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Domina Noctis: Edera vs. C.Ð.M.

Eccomi con Edera dei [Domina Noctis].

1. Presentateci l'attuale line up.
I Domina Noctis sono attualmente composti da me (Edera) alla voce, Asher alle chitarre, Azog al basso, Erik alle tastiere e Crimson alla batteria.
2. Ok. Dicci quale sono le vostre influenze musicali. 
3. Cosa ascoltate oltre al metal? 
(Rispondo alla 2 e alla 3 insieme) Le nostre influenze sono davvero variegate… Partirei prima di tutto col dire che gli altri membri ascoltano molto heavy-metal, hard rock, metal anni 70-80… Per citare alcuni gruppi: Black Sabbath, WASP, Rainbow, Iron Maiden, Motorhead, Deep Purple, Queen, Pink Floyd, AC/DC...
 Per quanto riguarda me invece, il mio repertorio musicale và dalla musica antica e barocca, celtica, medievale, rinascimentale, al dark e al gothic metal. Per citare alcuni dei miei gruppi preferiti: Depeche Mode, Dead Can Dance, The Gathering, Arcana, After Forever, Lacrimosa...
4. Cosa trattate maggiormente nei vostri testi?
5. E chi scrive i testi?
(Rispondo alla 4 e alla 5 insieme) I testi e le melodie vocali sono frutto del mio lavoro: direi che si tratta di testi introspettivi… In particolare i testi delle tre canzoni contenute nel promo “Venus In A Dust Whirl” hanno in comune il fatto di parlare del senso del divino che la Natura mi infonde, dei segreti che mi sussurra all’orecchio, della sua incromprensibile soprannaturalità... Gli altri testi delle caltre anzoni (che non abbiamo ancora registrato ma che proponiamo dal vivo) invece li ho composti in momenti difficili e parlano soprattutto di solitudine, sofferenza e passione, odio e amore, e delle contraddizioni che i sentimenti nascondono dentro.
6. E la musica? Partecipano tutti alla composizione delle canzoni? 
Le musiche sono interamente composte e arrangiate da Asher. In genere le nostre canzoni nascono così: Asher ci propone qualche giro in sala prove, lo proviamo per vedere come suona, poi lui lo sviluppa e propone come arrangiarlo. Anche se ognuno ha una certa libertà di inventarsi qualcosa di nuovo con il proprio strumento, alla fine il “gusto” del pezzo lo decidiamo tutti insieme, in modo molto naturale, seguendo le idee di Asher. Dopo vari ascolti dei giri del pezzo scrivo il testo, spesso unendo le idee che mi vengono sul momento, ispirata dall’atmosfera della canzone, con poesie o pensieri scritti precedentemente, e poi compongo la melodia vocale.
7. Avete mai pensato di fare dei pezzi in Italiano?
Sinceramente no: non amo cantare in italiano e non saprei proprio da dove partire per scrivere un testo nella mia lingua… Ho sempre amato molto la poesia inglese, soprattutto quella vittoriana e preraffaellita, per cui mi viene assolutamente spontaneo scrivere i testi in inglese… Questa lingua credo si adatti meglio all’atmosfera crepuscolare che fa parte della nostra musica.
8. Edera che studi hai fatto musicalmente parlando? hai studiato canto al conservatorio??
Non ho frequentato il conservatorio, ma ho studiato pianoforte per 2 anni, ho preso lezioni private di canto moderno per 3 anni, e da altri 3 prendo lezioni private di canto lirico.
9. E gli altri componenti della band che referenze hanno, c'è qualche autodidatta?
Ognuno di noi ha studiato il proprio strumento privatamente o al conservatorio, anche se la militanza in vari gruppi e l’esperienza live precedente a questo progetto è stata fondamentale per tutti noi e per la nostra formazione…
10. Nella goth band quando c'è una ragazza a cantare, si usa sempre l'elemento femminile come elemento principale e la parte musicale rimane in secondo piano. Voi come vi orienterete? Pensi di usare anche la tua immagine per promuovere la band? (per es. altre band di cui non faccio nomi, fanno da sempre così e poi se le prende subito la Century Media :) )
Credo che la cosa più assurda sia soprattutto questa tendenza (sempre più imperante) di chiamare “gothic metal” tutto il metal con voce femminile. Gruppi come i Lullaby, gli ultimi Madder Mortem, i Pale Forest, e molti altri che ora non ricordo, vengono definiti gothic metal quando di “gotico” non hanno assolutamente niente. Sono molto contenta che nell’ultimo periodo il metal stia scoprendo le voci femminili, ma non è un buon motivo per mettere tutte le female-fronted-bands nello stesso calderone. A parte questo, per tornare alla tua domanda: non credo che sia una cosa negativa che la cantante di un gruppo diventi l’icona del gruppo stesso. Questo è sempre successo, anche nel caso di gruppi con voce maschile! Anneke dei Gathering e Cristina dei Lacuna Coil sono due grandi artiste, bellissime ragazze e in più sono grandi animali da palco. Il loro ruolo primario è assolutamente meritato, e non credo che automaticamente la musica passi in secondo piano. Ma cosa dire delle “coriste” di alcune altre bands? Ci sono casi in cui una ragazza che fa poco o niente all’interno del gruppo viene messa in copertina per vendere di più, e questa la trovo un’operazione commerciale.
 Io non intendo “usare” o “vendere” la mia immagine: la mia immagine è parte di me, è uno specchio di quello che ho dentro, è strettamente connessa alla mia voce e alla mia creatività. E’ un pacchetto unico, prendere o lasciare.
11. Come risponde il pubblico alle vostre performance dal vivo?
Sicuramente molto bene. L’esibizione dal vivo è una dimensione che amiamo molto, e abbiamo riscontrato apprezzamento e entusiasmo da parte del pubblico durante le nostre date live. Tutti coloro che ci hanno sentito sia su cd sia dal vivo dicono che sul palco siamo molto più emozionanti e “presenti” che su cd!
12. Che ne pensate della scena metal italiana? è molto difficile per una band trovare spazio, e luoghi dove suonare? 
Noi non seguiamo molto quello che succede nella scena metal underground italiana, ma sappiamo che esistono molti gruppi validi… In ogni caso dalle nostre parti, cioè Parma e province limitrofe, ci sono pochi locali in cui suonare metal… Ma ci arrangiamo! Nel 2002 abbiamo suonato 12 volte dal vivo, non male comunque…
13. Collaborate con altri gruppi della vostra zona o anche da voi c'è rivalità tra i gruppi? 
Rivalità tra gruppi? No, questo no. Abbiamo contatti con molte bands di Parma e dintorni, con le quali abbiamo più volte organizzato date insieme.
14. In che percentuale sono distribuite passione, tecnica e ispirazione nella vostra musica? 
La passione è sicuramente al primo posto… La tecnica e l’ispirazione devono per forza essere messe sullo stesso piano, perché senza una l’altra è incompleta e viceversa. Noi ci proponiamo soprattutto di puntare sull’impatto emotivo, ma teniamo sempre ben presente che la tecnica e la competenza sono un mezzo importante per ottenere un’efficacie espressività musicale… Ci deve sempre essere crescita e ricerca del miglioramento, sia per quanto riguarda la tecnica, sia per quanto riguarda l’ispirazione, che non deve mai essere forzata. La musica deve nascere naturalmente e liberamente, senza l’autoimposizione di rientrare in un genere o “suonare” come un certo gruppo…
15. Come è il vostro rapporto con la morte?
Non so cosa risponderti. Sicuramente la nostra musica non è né un metal iper-depressivo della serie “suicide-yourself”, né un gothic-dark dalle atmosfere cimiteriali (come Arcana, Dark Sanctuary ecc.)… Credo che la malinconia delle nostre canzoni sia collegata all’idea che la morte e la vita sono intrecciate insieme, come tutti gli opposti. 
16. E con le religioni? 
Direi che NON abbiamo un rapporto con la religione!! Non ci interessa.
 La mia personalissima idea è che solo l’Arte e la Natura siano le mie vere Dee. Esse sono tutto ciò che c’è di davvero sacro. Se un bosco è il mio tempio, la musica è la mia liturgia, l’arte figurativa è la mia iconografia, la poesia è la mia preghiera.
17. Bibita Preferita? 
Bibita preferita....Analcolica: il caffè. Alcolica: il vino rosso.
18. Cosa pensate dei gay e delle lesbiche?
Non sono abituata a rispondere a questo tipo di domande quando parlo di musica.... Molte bands che suonano metal estremo si pongono l'obiettivo di esprimere il proprio odio verso tutti i tipi di categorie (in base a gusti sessuali, gusti musicali, idee politiche, religiose o all'etnia) che loro eliminerebbero dal pianeta, e questo lo trovo davvero ignobile. In ogni caso, sia per quanto riguarda la nostra ideologia musicale in quanto band, sia per quanto riguarda le nostre idee personali, non abbiamo nessun tipo di pregiudizio verso gay e lesbiche.
19. Che rapporto hanno i Domina Noctis con Internet? 
Come tu sai io ho creato e mantengo aggiornato il nostro sito ufficiale, mi occupo dei contatti via email e di tutto il lato… “Cibernetico” del nostro progetto. Il nostro promo è stato recensito da tutte le più importanti webzines italiane e grazie a molti circuiti metal on-the-net siamo stati inseriti in numerosi databases del metal. Poter pubblicizzare le nostre date live sulla rete è sicuramente una cosa positiva… Insomma, io penso che senza internet farsi conoscere sarebbe molto più difficile.
20. Se fosse possibile tornare indietro nel tempo cosa fareste e cosa non fareste?
Credo di interpretare il pensiero di tutta la mia band dicendo che rifaremmo il nostro primo cd in modo molto più accurato. “Venus In A Dust Whirl” è stato registrato in poche ore, nel giro di una settimana di novembre del 2001. Purtroppo durante le registrazioni io ero imbottita di cortisone per una forte laringite e non ho potuto dare il meglio di me stessa. Non avevamo mai suonato dal vivo quelle canzoni prima di registrarle, e avevamo raggiunto la formazione stabile da pochi mesi. Avevamo una tale smania di registrare che non abbiamo dato il giusto peso a certi aspetti che poi si sono rivelati fondamentali per la buona riuscita. Il nostro promo è stato fondamentalmente apprezzato dal pubblico e dalla critica, ma ci rendiamo conto che esso presenta troppi limiti, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei suoni della registrazione e l’imprecisione dell’esecuzione…
21. Progetti futuri?
Registreremo molto presto il nostro secondo promo, che consisterà in due pezzi inediti. La nostra speranza è quella di produrre qualcosa di abbastanza buono da essere apprezzato da un’etichetta… I brani non ci mancano, la passione nemmeno!
22. In che periodo storico vi sarebbe piaciuto vivere?
Qui rispondo per me: l’OTTOCENTO! Amo tutto di quel periodo: la letteratura, la poesia, la musica, la pittura, l’abbigliamento, e soprattutto il romanticismo…
23. La canzone che metteresti su prima di suicidarti.
Significherebbe che la musica può accompagnare un’azione estrema come il suicidio? Non sono d’accordo. Io credo molto nel potere che la musica ha (almeno su di me) di salvare dal dolore, di guarire le ferite… Ad esempio “Mercury” dei Madder Mortem oppure “The Final Wish” degli Avrigus sono dei cd passionalmente struggenti e ricchi di una languida e compiaciuta sofferenza. Li ho ascoltati nei momenti più bui che ho vissuto, quando stavo davvero malissimo, e adesso sono convinta che mi abbiano aiutato a superare quei periodi.
24. Volete fare un nome di una band che ritenete molto promettente? 
Vorrei citare alcune bands di Parma (che conosciamo personalmente), come i Second Lass e i Dark Lunacy: entrambi i gruppi sono al primo cd e credo promettano davvero bene all’interno del panorama della musica “oscura”… 
25. Cosa ci dovremo aspettare in futuro dai Domina Noctis?
Sicuramente molte date live, un nuovo promo-cd…. E per scaramanzia non dico altro!!!
26. La parola a voi.. (!) 
Vorrei spendere una parola sul genere che facciamo: molti recensori ci hanno paragonato ai Theatre of Tragedy, gruppo che tra l’altro apprezzo, ma… Non capisco proprio DOVE assomigliamo loro!!! Prima di tutto la mia voce è da mezzo soprano mentre quella di Liv Kristine è da soprano, poi noi non abbiamo la voce maschile growl, e le nostre canzoni hanno la struttura e il sound più heavy-metal che death melodico… Alcuni addirittura hanno detto di noi che il nostro punto debole è un eccessivo culto per gruppi come i Theatre of Tragedy… Cioè gruppi che noi non abbiamo mai preso come punto di riferimento per il nostro sound, figuriamoci il culto!!! Vorrei quindi specificare che noi crediamo che la nostra musica sia soprattutto METAL, con un sound dal gusto gotico e malinconico. Possiamo essere tranquillamente definiti una gothic metal band, ma non crediamo di ricalcare alcun cliché, come credo che le nostre influenze musicali dimostrino!
27. IO ho finito con le domande.. dite ciò che volete e se volete.. e salutate i lettori di StillBorn.
Un bacio a tutti i lettori di Stillborn da parte di Edera e i Domina Noctis, e mi raccomando visitate il nostro sito! STAY FREE!
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08/03/2003

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~ C.Ð.M.~