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RITUAL OF REBIRTH vs. C.Ð.M.

Eccomi con Fabio e Ame dei [Ritual of Rebirth]...

1. Tanto per cominciare..dai! ..un pò di presentazione del gruppo: storia, line up.. e chi più ne ha.. insomma la classica prima domanda che si fa a un gruppo esordiente! ahah! :)

(Fabio) La storia della band ha inizio 5 anni fa, quando io e Ame, amici da una vita, abbiamo deciso di iniziare a suonare…di li a poco siamo riusciti a procurarci un’umidissima sala prove dove abbiamo iniziato a strimpellare qualche accordo accompagnato da alcuni 4 quarti a dir poco vergognosi…da li le prime cover…Paranoid, Smells like teen spirits(!!!!) e altri pezzi di facile caratura tecnica.. in quei mesi durante le mie vacanze estive mi capitò di ascoltare una cassetta in macchina di un amico in cui qualcuno stava suonando For the Love of God di Steve Vai… quel qualcuno a breve divenne il nostro chitarrista solista Davide!!!. 
(Ame) E’ stata sempre una nostra convinzione quella di cercare di comporre da subito pezzi nostri, ma l’evidente limite tecnico di quel periodo ci permetteva di proporre soltanto un grezzo Power metal. E’ vero anche che in quel periodo nascono Lies e Art of Respect, ovviamente riviste nel corso degli ultimi due anni. Da lì a poco siamo finalmente riusciti, dopo qualche incidente di percorso con bassisti e cantanti, a completare la formazione, con l’entrata in line-up di Ale prima e Niko poi, giusto sei giorni prima del nostro primissimo concerto. Grazie al loro apporto ci è stato finalmente possibile completare le nostre composizioni e iniziare a delineare quello che ora è il nostro stile, sempre e comunque in continuo mutamento.

2. Ok. Diteci quale sono le vostre influenze musicali.

(Fabio) A parte le sopracitate influenze Power di qualche anno fa direi che ci ispiriamo soprattutto alla scena Death Metal Americana e alla sempre viva scena Svedese… alcuni dei gruppi che ci hanno particolarmente influenzato sono sicuramente i Death, i Carcass del mitico Heartwork e i vari Meshuggah, In Flames, Nevermore, Machine Head, Strapping Young Lad… tutte bands che oltre ad una grossissima attenzione per l’impatto del proprio suono ci hanno insegnato a dare grossa importanza alla componente melodica dei nostri brani. Ci è sempre piaciuto il forte contrasto tra la potenza del suono e la chiarezza delle melodie di queste band (forse è meglio escludere i Meshuggah da questo discorso!). In generale mi sento comunque molto influenzato da tutto ciò che mi circonda e tutto ciò che mi accade, gli eventi della vita a volte creano situazioni che facilitano di molto il lavoro di un musicista e lo possono influenzare nella composizione dei brani molto più di un brano del proprio artista preferito. Personalmente in generale più sto male con me stesso, più scrivo meglio.

3. Cosa ascoltate oltre al metal? 

(Ame)Tutto ciò che è di buon gusto e tutto ciò che abbia una qualche valenza artistica.
(Fabio)Sono moltissimi anni che mantengo vivo e costante il mio interesse per la scena metal mondiale ma c’è da dire che molte volte mi è capitato di constatare la poca apertura mentale del metallaro medio (non troppo differente dal classico teenager che sbava dietro l’ultima delle nuove popstar) e posso dire con vanto di non aver mai valutato un genere musicale o una band a seconda delle leggi di mercato o per come si veste, la musica, in quanto forma d’arte deve essere incontaminata da questo tipo di discorsi ma purtroppo devo dire che le mie parole servono a poco, sappiamo tutti come funziona il music business!

4. Cosa trattate maggiormente nei vostri testi?

(Ame) Un testo deve comunicare un'emozione, un particolare stato d'animo, e la musica con esso. Parliamo della realtà che ci circonda e di ciò che proviamo a seconda delle emozioni che stiamo vivendo.
(Fabio) Cerchiamo sempre di utilizzare un linguaggio molto simbolico ma allo stesso tempo diretto (diciamo che è come se Warrel Dane si drogasse un po’ meno quando scrive i testi!).

5. E chi scrive i testi? 


(Fabio) La maggior parte dei testi è stata scritta da Alex ma abbiamo scritto testi anche io e Ame, in generale chi se la sente lo scrive.

6. E la musica? Partecipano tutti alla composizione delle canzoni?


(Ame) In realtà no. La maggior parte del lavoro compositivo è svolta da Fabio… è lui l’anima creativa del gruppo… diciamo che noi altri stiamo piano piano maturando nel tentativo di arrivare un giorno alla nostra indipendenza compositiva. E’ vero anche che forse le più belle composizioni che abbiamo ottenuto sono frutto della perfetta fusione dello stile di Fabio e di quello di Davide, altra anima pensante della band. La cosa che più mi da stimoli è il pensare che i miei brani preferiti sono quelli in cui è presente la maggior collaborazione tra tutti gli elementi del gruppo.

7. Project : New Life è un'autoproduzione, è un demo.. voi prima facevate power metal e siete giovanissimi.. le vostre esperienze precedenti sono in gruppi di rock italiano o in gruppi power.. ma ci state prendendo per il culo o finalmente abbiamo trovato un gruppo italiano geniale, tecnico e innovativo??

(Ame) Ahahahahah!!!! La prima volta che abbiamo preso in mano gli strumenti (intendo io e fabio) lo abbiamo fatto come Ritual of Rebirth…tutto il resto e’ frutto di 5 anni di fatiche e nottate passate a suonare…di certo fa sempre piacere sentirsi fare complimenti, ma sappiamo benissimo che la strada e’ ancora molto lunga e sempre piu’ in salita…quindi non esageriamo…!

8. Trovo che il growl sia usato un pò troppo a discapito della fantastica voce di Alex che tra l'altro ha un passato come cantante power metal.. in futuro c'è speranza di sentire vibrare dolcemente le sue corde vocali o continuerete su questa strada? 

(Fabio) E’ difficile fare una previsione per i lavori futuri..alex è nato come voce power, ma da quando è entrato in formazione ha voluto mettersi in discussione con registri differenti. l'evoluzione è appena iniziata e non si può dire con precisione dove ci porterà.sicuramente non verranno abbandonati i cantati puliti.
Anche se questa è la nostra prima demo credo che Alex abbia saputo dimostrare il suo valore, che personalmente ritengo molto alto ed è quindi facile intuire che la situazione andrà sempre migliorando, si tratterà soltanto di far rendere entrambe le vocals (clean e growl) in modo più personale.

9. Avete mai pensato di cantare esclusivamente in Italiano?


(Fabio) No, l’italiano e il metal vivono proprio su due pianeti differenti per quanto mi riguarda, la fonetica della lingua inglese permette una vasta gamma di variazioni vocali che la rendono la lingua perfetta per la musica.

10. Il lavoro delle chitarre è impressionante (e poi che suoni!) e a propoposito dei suoni.. avete registrato negli ormai mitici Nadir Studios di Tommy Talamanca (se solo i Nevermore avessero affidato Enemies of Reality a Tommy!).. il risultato finale è sicuramente d'altissimo livello (non sembra per niente un demo) ..ci parlate un pò del lavoro che c'è stato dietro a Project : New Life?


(Fabio) Che dire di Tommy e del suo studio che non sia già stato detto dalla nostra demo o da quella di un sacco di altre bands? Tommy, oltre che essere stato un professionista del genere e ancora prima un musicista incredibile, è riuscito ad acquisire negli anni tantissime conoscenze che gli hanno permesso di diventare anche un fonico assolutamente perfetto, lavorare con lui è stato oltre che un piacere anche un onore e siamo contentissimi della scelta che abbiamo fatto.
La demo è stata registrata in due sessioni differenti dalla durata di due giorni di registrazione ciascuno, ai quali hanno seguito editing, mixaggio e masterizzazione del prodotto. Sono molto contento che ti sia piaciuto il lavoro sulle chitarre, perché ad esso abbiamo rivolto particolare attenzione, le ritmiche sono infatti frutto della registrazione di 4 chitarre sovrapposte per cercare di ottenere (anche se con davvero poco tempo a disposizione) il classico muro di suono, marchio di fabbrica di tante band del nostro genere (Nevermore, Machine Head…). Sono molto contento del risultato finale, ma la prossima volta cercherò di essere ancora più pulito e otterrò sicuramente un suono ancora più devastante!! Per quanto riguarda la chitarra solista è stato invece un discorso ancora più complicato, Davide ha uno stile molto particolare e Tommy ha saputo centrare in pieno il giusto mix tra le varie armonizzazioni, senza il suo prezioso lavoro questa demo avrebbe suonato in tutt’altra maniera, questo te lo posso assicurare!

11. Project : New Life è un concept su Odio, Speranza, Disperazione e Caos.. per questo concept vi siete affidati a Nicolò Rebagliati che ha creato per ognuno di questi sentimenti (in relazioni ai 4 brani) 4 bellissimi disegni.. come è nata questa collaborazione?


(Fabio) All’inizo la copertina sarebbe dovuta essere differente, avevo già preparato qualcosa in computer grafica, ma per sbaglio un nostro amico (Nicolò anche lui!!) mi ha portato un disegno (quello del bambino della copertina) che ci ha fatto completamente cambiare idea sul da farsi. Sondata la sua disponibilità a lavorare per il nostro Artwork abbiamo pensato che sarebbe stato bello associare un sentimento ad ognuno dei nostri pezzi e avere un disegno come tramite tra suono,immagine e sentimento. Nicolò ha saputo creare qualcosa di veramente personale e noi non ci abbiamo pensato su due volte e abbiamo usato i suoi disegni! Penso che sia veramente un ottimo disegnatore e che possa tranquillamente avere un futuro in questo campo, anche se non credo che ciò rientri nei suoi piani futuri. Sicuramente se sarà possibile tenderemo a rivolgerci di nuovo a lui la prossima volta.

12. dei 4 quadri presenti nel booklet, il mio preferito è quello sulla speranza, in cui, se non vedo male, è raffigurata una candela accesa poggiata su una finestra senza vetri.. bhè credo che questo sia anche una consapevolezza della nostra vita infame.. cioè la possibilità di rimanere su una finestra sperando che il vento non si faccia sentire e allo stesso tempo l'impossibilità di sapere quando arriverà il vento e quindi non sapere quando la nostra vita (la fiamma della candela) possa spegnersi.. almeno, IO l'ho interpretato in questo modo.. mi piacerebbe sapere un pò come voi interpretiate queste 4 immagini.


(Ame) L'arte figurativa e' senza ombra di dubbio un mezzo di comunicazione molto piu' veloce ed efficace di quella letteraria. Questi quattro disegni per me vogliono essere un filo d'arianna che ti conduca fuori dal labirinto della logica e che ti porti nel mondo dell'inconscio dove ognuno di noi si trova da solo con se stesso ed e' costretto a pensare.
Non voglio dare un significato preciso ai disegni, in quanto ne hanno infiniti...ad ogni ascolto di una song, l'associazione visiva della relativa immagine deve far scaturire pensieri ed emozioni differenti dalla volta precedente, in quanto puo' essere differente la predisposizione d'animo con la quale ti accingi ad ascoltare il pezzo. Come ti ho gia' detto devono essere solo una guida, che ti aiuta a centrare l'argomento di riflessione che avevamo in testa quando abbiamo composto il pezzo. Poi sta a ognuno di noi sciogliere le briglia della propria mente e dare libero sfogo alla propria creativita'.

(Fabio) Può sembrare comodo che io ti risponda in questo modo, ma non siamo noi che dobbiamo interpretare i disegni o le liriche dei nostri pezzi. Se hai letto le nostre liriche ti sarai reso conto che raramente parliamo di qualcosa di specifico e soprattutto in modo chiaro. E’ nostra intenzione lasciare carta bianca ai nostri ascoltatori per quanto riguarda l’interpretazione delle nostre songs, sono molti anni che leggo testi di altre bands e alla fine quelli che ancora mi emozionano sono quelli a cui io do un sognificato tutto mio. Vogliamo che l’ascoltatore senta sua la musica e crei nella sua testa il suo modo di interpretare i nostri sentimenti che noi nascondiamo tra le righe dei nostri testi e nella nostra musica. Personalmente non do un significato ai disegni di Nicolò, semplicemente sono il tramite che fa corrispondere il suono e il sentimento con l’immagine, così come possiamo considerare i sentimenti associati ai disegni del cd come una traccia guida per l'ascoltatore. Ci interessa moltissimo questa relazione suono-immagine, e sarà nostro obbiettivo in futuro espandere la cosa anche per i concerti dal vivo. Alcune band del passato l’hanno saputo fare in modo magistrale (Pink Floyd docet…) e personalmente ho sempre trovato la cosa un passo avanti a tanti altri modi di proporre il proprio spettacolo dal vivo, visto comunque che la cosa richiederebbe un sacco di soldi e palchi come si deve (senza pensare alla fama…) se ne parlerà tra un bel po’!! 

13. Che ne pensate di questo nuovo fenomeno (IO la chiamo piaga) che sta irrompendo di gran forza nella scena metal italiana, ovvero le agenzie di promozione?
(Fabio) Non abbiamo ancora provato sulla nostra pelle la cosa ma credo che abbia i suoi lati positivi come anche quelli negativi. Ad ogni modo credo che sia esagerato aggiungere altre spese sulle spalle di band emergenti che fanno già fatica a procurarsi la strumentazione necessaria a suonare decentemente e che devono sostenere estenuanti spese per provare, registrare cd e anche andare in giro a suonare (il cache e un degno rimborso spese la maggior parte delle volte sono solo un sogno). Per quanto ci riguarda è una cosa della quale finchè potremo ne faremo a meno.

14. Che ne pensate degli mp3 e lo scambio di file musicali via internet?

(Fabio) La questione mp3 è un gran casino!!!! Potremo stare qui a parlarne fino all’infinito ma in sostanza credo che fino a che i cd costeranno così tanto la gente non tornerà di certo a comprarne tanti quando in dieci minuti si può procurare qualsiasi disco di qualsiasi genere connettendosi ad internet ed usando i vari winmx, dc++ etc… Per non parlare poi della ormai scarsa qualità delle uscite, credo che le “major” del metal non stiano lavorando molto bene in questi ultimi mesi, quando la situazione sta così chi ha interesse a buttare via 22 euro per comprare una cagata di cd??!!
(Ame) Alla fine l'unico problema degli mp3 e' quello di rovinare il "mercato" che potrebbe avere una nuova uscita, facendo magari crollare il numero di vendite, ma io sono dell'idea che non sia quella la cosa importante per un'artista. Fosse per me farei ascoltare gratis tutta la musica incisa di questo mondo. Se piace, la gente va ai concerti e l'artista ha comunque il suo tornaconto. 

15. Ho visitato il vostro sito è devo dire che è alquanto accattivante, con una grande grafica.. che rapporto avete con Internet?

(Fabio) Un ottimo rapporto, nel nostro gruppo ci sono un sistemista, un webmaster e un caddista!! Ti ringrazio per i complimenti riguardanti il nostro sito, che a breve sarà finalmente completato definitivamente. Per quanto mi riguarda, visto che sono il webmaster del nostro sito ti posso dire che passo in internet molto del mio tempo, senza contare che internet è l’unica cosa che ci ha permesso di mantenere in piedi questo gruppo in quanto non so se ti sei accorto che il nostro solista Davide vive e lavora a Parigi!

16. Come risponde il pubblico alle vostre performance dal vivo?

(Fabio) Dipende dalla serata, ma finora direi che non ci possiamo lamentare. Abbiamo tanta rabbia repressa e questo non può far altro che permetterci di essere così incazzati da riuscire a coinvolgere il pubblico nei nostri concerti.

17. Che ne pensate della scena metal italiana? è molto difficile per una band trovare spazio, e luoghi dove suonare?

(Ame) Finche' ci sara' gente che la fa sopravvivere non puo' di certo morire...resta comunque senza ombra di dubbio il fatto che in Italia sia sempre piu' difficile riuscire ad organizzare dei bei concerti, soprattutto per una band emergente come noi.
(Fabio) La scena Metal italiana esiste ed è viva e vegeta!!! Ci sono un sacco di gruppi emergenti molto validi e anche molte band sotto contratto degne della loro posizione. Se da un lato le cose stanno così c’è da dire che dall’altro ancora subiamo molto la poca attenzione dei paesi esteri che continuano a pensare di essere gli unici a saper creare musica come si deve. Come se non bastasse c’è anche da dire che ci sono molte bands decisamente scandalose sotto contratto, queste bands, non solo infangano il nome del metal italiano nel mondo, ma non permettono a molti gruppi dell’underground di emergere e sono parte inconsapevole della catena che ha portato a un rialzo dei prezzi dei cd e ad un generale abbassamento della qualità dei prodotti, che ha portato ad un grande disorientamento i ragazzi che si affacciano al genere e che fa in modo che gli appassionati si debbano sempre rivolgere all’estero per soddisfare la propria sete musicale.

18. Collaborate con altri gruppi della vostra zona o anche da voi c'è rivalità tra i gruppi?


(Ame) Rivalita' assolutamente no! Per quel che riguarda la collaborazione ti sapro' dire dopo quest'estate. Vediamo se e come andranno in porto i nostri progetti per Genova e la Liguria, ma sono sicuro di essere circondato da molti altri gruppi con la voglia di fare bene, e quindi sono anche molto fiducioso nei rapporti che stringeremo...e poi...se non ci aiutiamo tra noi...
(Fabio) Non ci è mai capitato di assistere ad episodi di rivalità tra bands, e speriamo che non ci capiti mai una cosa del genere, anche se ci dispiace vedere che la gente che va avanti alla fine è quella che ha maggiori agganci con persone già inserite nel circuito musicale. Ci dispiace constatare comunque, che una città come Genova, con alle spalle una grandissima tradizione musicale metal e non, non abbia le strutture e neanche la voglia di favorire la crescita della scena creando punti di aggregazione per i ragazzi e per le band. La gente qui si sente scoraggiata ed è nella maggior parte dei casi totalmente ignara di cosa voglia dire “scena musicale”, quindi oltre che essere una situazione di merda, è anche una situazione sotto gli occhi di pochissima gente che invece di lamentarsi e fare qualcosa, non fa proprio un cazzo, anche perché non ha nessun interesse nel farlo. 

19. In che percentuale sono distribuite passione, tecnica e ispirazione nella vostra musica?


(Fabio)La tecnica è la base di tutto ma non la parte fondamentale (anzi…) ed è solo al servizio dell’ispirazione del momento. La passione è il motore fondamentale che manda avanti tutto quanto.

20. Case Discografiche, cazzari, rip-off, piccole etichette, grandi major.. chi avete incontrato in queso periodo di tempo dall'uscita del vostro disco.. si è fatto avanti qualcuno, in modo concreto?

(Fabio) No, nessuno.

21. Dark Tranquillity, Nevermore, Meshuggah, Death, Watchtower.. sono alcuni tra i nomi a cui vi hanno accostato nelle varie recensioni.. bhè sono i classici paragoni per descrivere/associare il primo lavoro di una band, nonostante il vostro sound sia abbastanza maturo e personale (e non voglio immaginarmi cosa potreste fare in futuro!) ..non vi da un pò fastidio visto il vostro chiaro mix unico e personale essere paragonati a gruppi (grandissimi!) che poi per voi sono solo le fondamenta su cui costruire la vostra reggia?

(Fabio) Personalmente la cosa non mi da affatto fastidio, è giusto così, siamo all’inizio e viviamo in un periodo in cui musicalmente è già stato detto quasi tutto e poi è un onore per me leggere di certi paragoni. Mi sento di dissentire da te quando dici che il nostro sound è già maturo e unico, è ovvio che sono complimenti che mi commuovono, ma ti assicuro che siamo ancora distanti dal nostro obbiettivo finale, e ti posso giurare fin da ora che ti accorgerai di quando lo raggiungeremo! 

22. Siamo soli nell'universo?


(Fabio) No, c’è sicuramente qualche cazzone che sta meglio di noi!
(Ame) Il posto piu' lontano dove sono andato e' Amsterdam, e ci sono andato in treno, ho paura della nave e penso che non prendero' mai un aereo in vita mia...quindi chi se ne frega di chi ci puo' essere a milioni di anni luce da me!!!!

23. Come è il vostro rapporto con la morte?

(Fabio) Di stima reciproca… finchè non ci incontreremo!!! 
(Ame) Spero che esista un paradiso così quando mi troverò lassù (sempre se ci andrò…) potrò finalmente chiarirmi a quattrocchi…

24. E con le religioni?

(Ame) Sono l’ultimo umanista sulla faccia della terra.
(Fabio) Una volta ero cristiano e credente, ora ho perso la fede e credo solo in me stesso, anche se molte volte mi faccio un po’ schifo! E’ tutto nelle mani di ognuno di noi, credetemi!

25. Bibita Preferita?

(Ame) Jack, Tennent's scotch ale.
(Fabio) Acqua leggermente frizzante e Rum Cooler, Jack e Crema al Whiskey.

26. Cosa pensate dei gay e delle lesbiche?

(Fabio) Anche se non condividiamo per niente le loro idee in generale non ce la sentiamo di giudicare. 
(Ame)Forse e' meglio che non parli, potrei risultare offensivo.

27. Se fosse possibile tornare indietro nel tempo cosa fareste e cosa non rifareste?

(Fabio) Avvertirei Chuck Shuldiner di fare più controlli ed iniziare le cure in tempo. Non rimpiango quasi niente della mia vita anche se ho fatto molte cazzate e quindi non cambierei quasi niente a parte essere andato ad una festa di compleanno di una mia amica un anno e passa fa, mi avrebbe permesso di evitare alcune delle più grandi sofferenze della mia vita fino ad adesso.
(Ame)Inizierei a suonare un po' prima di quando abbiamo cominciato...forse eravamo gia' un po' "vecchi"!!!

28. Progetti futuri? (questa domanda non la fa mai nessuno!)


(Ame) Suonare fino all'usura parziale o completa delle mie rotule e stare a vedere cosa succede, con la consapevolezza pero' di stare facendo tutto cio' che mi e' possibile fare per dare uno scossone alla nostra vita da musicisti.
(Fabio) Lavoro stabile e i Ritual sotto contratto. Vorrei anche portare a termine le infinite registrazioni per il mio progetto parallelo Karcist, ma sembra una soddisfazione che proprio non riesco a togliermi.

29. In che periodo storico vi sarebbe piaciuto vivere? 

(Fabio) Mi avrebbe fatto piacere viverli tutti, ma purtroppo la razza umana è mortale!
(Ame) Mi sarebbe piaciuto essere nato giusto qualche anno prima per godermi la scena metal passata....

30. La canzone che metteresti su prima di suicidarti.

(Fabio) Non lo so… forse One last Goodbye degli Anathema di Judgement. 
(Ame) Beyond the realms of death, seguita da "Destiny"

31. Volete fare un nome di una band che ritenete molto promettente?

(Fabio) Troppo facile… Ritual of Rebirth!!!

32. Cosa ci dovremo aspettare in futuro dai Ritual of Rebirth? cos'è che i Ritual of Rebirth vogliono dare ai loro ascoltatori?

(Fabio) Una band che non si farà mai corrompere da niente e che metterà sempre al primo posto la qualità e la bellezza estetica delle proprie composizioni. Mi basterà sapere di aver cambiato la vita ad una sola persona per aver raggiunto lo scopo della mia.

33. La parola a voi.. IO ho finito con le domande, sono contento di aver conosciuto uno dei più promettenti gruppi italiani al loro esordio.. e se volete avete ancora un pò di tempo per farvi una domanda e darvi una risposta.. Marzullatevi!!!
(Fabio)Niente altre domande, solo qualche ringraziamento a chi ci ha concesso un po’ di luce e ha dimostrato di credere nella nostra musica! Grazie!!
(Ame)Grazie!

Data:

 05/02/04

~ C.Ð.M.~

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