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Steel Cage: Giuseppe e Gianluca vs. C.Ð.M.

Eccomi con Giuseppe e Gianluca degli Steel Cage. 

1. Presentateci l'attuale line up: 
Giuseppe: La line up è rimasta quella della demo precedente con Bruno Guarascio alla voce, io e mio fratello Gianluca Rungetti alle chitarre, Genny Eneghes alla batteria, l'unica eccezione è il bassista Marco Campassi (che si è sposato ed ora vive in Lettonia con moglie e figlia, Ciao Marco) che è stato sostituito da Joshua Campana.
2. Ok. Dicci quale sono le vostre influenze musicali. 
Giuseppe: Per quanto mi riguarda senza dubbio Testament, Death, Anthrax, Paradise Lost… ma potrei dirti ancora un centinaio di nomi … e non tutti metal.
Gianluca: Metallica! Poi tanti altri…Moonspell, Grip Inc. , King Diamond…
3. Cosa ascoltate oltre al metal? 
Giuseppe: I Planet Funk, Queen, Alan Parson Project. 
4. Cosa trattate maggiormente nei vostri testi? 
Giuseppe: Ogni testo è una storia a se ma maggiormente ci piace raccontare sia storie reali che inventate o affrontare tematiche sociali che in quel momento ci hanno toccato particolarmente.
5. E chi scrive i testi?
Giuseppe: Per "Visions of Dark Millennium" e l'EP "Other Visions", il colpevole sono io, i testi di "Red Blood Placet" sono invece tutta farina del sacco di Bruno.
6. E la musica? Partecipano tutti alla composizione delle canzoni? 
Giuseppe: Il grosso del lavoro è diviso tra Genny, mio fratello e me. In fase di rifinitura ci confrontiamo con Joshua e Bruno anche poi per l'adattamento delle liriche. 
7. Avete mai pensato di cantare esclusivamente in Italiano?  
Giuseppe: Sinceramente no, almeno non da parte mia. Qualche volta un pensierino ad una frase singola c'è stato ma non è capitata l'occasione giusta. Credo comunque che questo genere musicale non sia adatto alle assonanze della lingua italiana, grammaticalmente superiore ma foneticamente poco malleabile. 
8. La scelta di cantare anche in pulito a cosa è dovuta? lo farete mai qualche pezzo con solo cantato pulito?? 
Gianluca: Noi pensiamo semplicemente che non ci possa essere uno stile bello e uno brutto! Dipende dalle situazioni e dai contesti in cui si muove la musica, da ciò che stai esprimendo con gli strumenti o con la voce. Per questo la prima regola è sperimentare…sempre! Se ci sta bene si usa, altrimenti no! E questo vale per qualsiasi cosa: teastiere, vocals femminili, oppure cantato scream o pulito.
9. Che ne pensate degli mp3 e lo scambio di file musicali via internet? 
Gianluca: E' certamente una grandissima opportunità. Per chi sostiene che questo però danneggi le bands famose dico…che è vero, ma che è colpa dei prezzi esorbitanti dei CD originali, perché sfiderei chiunque a preferire un CD masterizzato, scritto a pennarello e con una copertina fotocopiata ad uno bello confezionato ad arte, pagato però magari 10 euro!
10. Come risponde il pubblico alle vostre performance dal vivo? 
Gianluca: Onestamente sono molto orgoglioso della nostra band dal vivo perché in genere riscuotiamo molto calore dal pubblico ad ogni nostro concerto e in particolare all'Agglutination Metal Festival del 2000 abbiamo visto scatenare un vero e proprio pandemonio! Stupendo!
11. Che ne pensate della scena metal italiana? è molto difficile per una band trovare spazio, e luoghi dove suonare?
Giuseppe: "pietosa" è il termine che subito mi viene in mente. In tutta europa il metal viaggia di pari passo con gli altri generi, mentre solo qui è ghettizzato alla stregua di fuorilegge. Nel napoletano è possibile suonare solo in piccoli club (solo d'inverno) e qualche volta in manifestazioni all'aperto … ma non si naviga in acque poi così meravigliose.
12. Collaborate con altri gruppi della vostra zona o anche da voi c'è rivalità tra i gruppi?
Giuseppe: "competere" può essere costruttivo, "farsi le scarpe" oltre che da str#@zi è puerile. Ci è capitato spesso di organizzare concerti con altre band ... su tutte i Machine of Hate.
13. In che percentuale sono distribuite passione, tecnica e ispirazione nella vostra musica? 
Gianluca: Per quanto mi riguarda negli anni passati ho speso molto tempo sulla tecnica; ora ne ho poco, ma ho visto in tantissime recensioni gratificato il mio lavoro anche di solista e questo è essenzialmente perché la tecnica non serve a niente senza passione che dà il giusto calore a ciò che si esprime con la musica. Ho visto tantissimi chitarristi molto più preparati e veloci di me registrare assoli per pezzi propri che assomigliavano ad esercizi dei metodi per chitarra o addirittura copiare qualche parte dei propri beniamini! Se non sono ispirato preferisco davvero non mettere nessun assolo su un pezzo, non servirebbe proprio a niente!
14. Come è il vostro rapporto con la morte? 
Gianluca: Morire mi dispiacerebbe, specialmente per il dolore che darei ai miei cari…ma in fondo è una cosa naturale.
Giuseppe: Tiè!
15. E con le religioni? 
Giuseppe: Personalmente sono ateo, ma comprendo perfettamente il bisogno di credere dell'uomo. Credo che al giorno d'oggi è ancora ammissibile credere in un Dio, è invece inaccettabile la mancanza di rispetto verso chi professa una religione diversa dalla propria e peggio chi osa uccidere e compiere massacri ed altre azioni di tal risma in nome di un Dio.
16. Bibita Preferita? 
Gianluca: Martini baby gold oppure Baileys!
Giuseppe: puha, .. (ma che cavolo ti bevi?), Lutece, birra rossa in generale, … Amaretto di Saronno. 
17. Cosa pensate dei gay e delle lesbiche? 
Gianluca: Penso che non sanno quello che si perdono!! Inoltre possono fare quello che vogliono se con discrezione, ma non possono pretendere di sposarsi in chiesa o tantomeno adottare figli. Questo è fuori discussione perché, mi dispiace dirlo, ma è tutto contro natura e quindi finché è una cosa loro faranno quel che vogliono, se invece devono coinvolgere qualcun altro allora non è ammissibile.
18. Se fosse possibile tornare indietro nel tempo cosa fareste e cosa non rifareste? 
Giuseppe: 1 Avrei preso una laurea in una materia scientifica. 2 … rifarei tutto uguale. 
19. Che rapporto hanno gli Steel Cage con Internet?
Gianluca: Lo sfruttiamo, perché è una grande opportunità. Io poi studio Ingegneria delle Telecomunicazioni e se non lo sfruttassi sarebbe un bel controsenso! (…lo so che non c'entra niente ;) ).
Giuseppe: le nuove tecnologie sono fondamentali per ottenere quanto si vuole, anche io che sono Avv. uso il computer e ti dirò di più: il sito e la traccia rom sul CD li ho realizzati io. 
20. Progetti futuri? 
Gianluca: Più che futuri preciserei paralleli, o almeno a breve scadenza. Ci piacciono tanti stili di musica e suonare qualcosa anche di più tranquillo sarà divertente e stimolante. Tranquilli, abbiamo ancora tanta rabbia da sfogare col progetto Steel Cage!
21. In che periodo storico vi sarebbe piaciuto vivere? 
Giuseppe: principalmente credo medioevo… ma quandunque fossi, essere ricco sarebbe un elemento fondamentale.
22. La canzone che metteresti su prima di suicidarti. 
Gianluca: Il tema di "Paprika"!
23. Volete fare un nome di una band che ritenete molto promettente? 
Gianluca: Steel Cage, ovvio…sono mooolto promettenti!
24. Cosa ci dovremo aspettare in futuro dagli Steel Cage? 
Gianluca: Tanta potenza, melodia e, speriamo, buona musica, che è quello che conta!
25. La parola a voi.. IO ho finito con le domande.. dite ciò che volete e se volete.. e salutate i lettori di StillBorn
Gianluca: Ringrazio te ancora per la bella recensione, per il lavoro che fai per tutte le bands come noi. Mando un caloroso saluto a tutti i navigatori di StillBorn invitandoli a visitare il nostro sito www.steelcage.it o a scriverci a steelcage@libero.it e a venire ai nostri concerti! Ciao a tutti!!
     

13/05/2003

 

~ C.Ð.M.~