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DISGUISE - HUMAN PRIMORDIAL INSTINCT

 

A 5 anni dalla loro nascita e dopo 2 MCD accolti ottimamente dalla stampa specializzata, i Disguise esordiscono con il loro primo full-length autoprodotto, "Human Primordial Instinct", con un Black Metal alquanto oscuro con tastiere (per nulla invadenti) e macchiato di influenze Death.

"Human Primordial Instinct" può considerarsi come un concept album.. infatti il tema che contraddistingue tutte le canzoni è l'attuale condizione dell'uomo costretto a perdere la sua vera "umanità" a causa di leggi morali ed etiche che annullano la vera essenza dell'uomo.. ma in "Human Primordial Instinct" viene dato però un altro modo di porsi davanti agli eventi.. un'alternativa all'errata passività dell'azione umana. 

Questo concept si sviluppa in tre fasi. La prima fase denominata "Mens Obscurata Dole" racconta di quanto la mente umana sia oscurata dall'inganno di promesse fasulle che rendono l'uomo incapace di andare avanti da solo e quindi l'uomo vive senza rendersene conto, agisce per inerzia..

Il tema di "Mens Obscurata Dole" è rappresentato nei primi 3 brani. L'opener "Infectious Disease" è devastante, dalle inquietanti tastiere di Carnifex, al growl/scream sporco di Vastator Mentis, con una sessione ritmica distruttiva e vertiginosi riff di chitarre che si dividono tra devastanti accellerazione e ancora più devastanti rallentamenti.. "Excited By Slavery" è un brano pieno di cattiveria che si può intravedere dall'interpretazione vocale di Vastator Mentis e dall'ipervelocità distruttiva del resto del gruppo.. "Void Existence" è un brano meraviglioso nel suo incedere oscuro e nella sempre più grande interpretazione vocale di Vastator Mentis.. in questo brano le inquietanti tastiere si uniscono in una nube nera assieme al malefico riffing di Dei Nuntius Mortis, che con la sua chitarra si lancia anche in un assolo death. questo brano chiude la prima delle tre fasi.

"Scared of Leaving Deceit" è il brano che apre la seconda fase del concept denominata "Nostra Humana Resurrectio" che ci racconta che c'è un'altra maniera di vivere, attiva e non passiva, dove l'uomo è artefice del proprio destino.. l'uomo deve risvegliarsi e tornare all'Istinto Umano Primordiale eliminando secoli di condizionamenti e repressioni..

Anche "Nostra Humana Resurrectio" è rappresentata in 3 canzoni. "Scared of Leaving Deceit", "Reborn in a New Skin"(con una bellissima interpretazione finale in italiano) e la title-track.. i 3 brani sono sempre caratterizzati da un grandissimo lavoro della sessione ritmica, riffing che ogni tanto strizza l'occhio al death, tastiere sempre più oscure e Vastator Mentis che si lancia anche in un cantato simil-Attila del "De Mysteriis.."..

Terza e ultima fase del concept è "Settima Proposizione" e viene rappresentata solo dall'ultima traccia "Il resto è conseguenza".. che è l'ultima delle sette proposizioni contro il cristianesimo scritta nel 1888 da Nietzsche nell'"Anticristo".. con questo i Disguise ci dicono che il loro non è un tentativo di influenzare i pensieri della gente e di far accogliere la loro parola come l'unica esatta, perchè non vogliono incappare nello stesso errore che criticano.. ognuno può agire come crede andando però incontro alle conseguenze delle proprie azioni.

"Il resto è conseguenza" è una traccia strana, con la sola chitarra, voci distorte, urla di sottofondo e catene, una specie di outro che è forse la giusta "fine" per questo disco.. calmando l'ascoltatore dopo il viaggio vissuto attraverso le 6 precedenti canzoni.

Insomma "Human Primordial Instinct" è un grandissimo debut, con una produzione eccellente eseguita presso gli Half Moon Studios di Bari (studi che ultimamente hanno fatto passi da gigante come qualità del prodotto finale!) e una qualità nell'artwork di altissimo livello (anche se chissà quante bestemmia hanno tirato giù i Disguise quando si sono accorti di aver stampato 1000 copie con la parola Instinct in copertina senza una N!!) che non fanno trasparire minimamente il fatto che questo album sia autoprodotto.. indi blackster fatevi sotto!! questo disco è pane per i vostri denti.. un gruppo che sicuramente prestissimo verrà notato da qualche grande etichetta!!

Numero Tracce 7
Durata 45:11
Uscita 2003
Etichetta Autoproduzione

 

 

~ C.Ð.M.~

Tracklist

Line Up

MENS OBSCURATA DOLE
1. Infectious Disease
2. Excited By Slavery
3. Void Existence
NOSTRA HUMANA RESURRECTIO
4. Scared of Leaving Deceit
5. Reborn in a New Skin
6. Human Primordial Instinct
SETTIMA PROPOSIZIONE
7. Il Resto è Conseguenza
  • Vastator Mentis - vocals
  • Dei Nuntius Mortis - guitar
  • Carnifex - keyboard
  • Vexator - bass
  • Aiwass - drums

CONTATTI

www.disguise666.it - disguise666@hotmail.com

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