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Genere	Crossover!	E' incredibile come questi musicisti abbiano composto un capolavoro del genere! Direttamente dall Repubblica Ceca arrivano i Forgotten Silence, combo formato da 7 musicisti e ben 4 di loro sono percussionisti! Sicuramente sono tra gli elementi fondamentali del loro sound le percussioni.. ma i Forgotten Silence sono altro.. i Forgotten Silence sono IL CROSSOVER! e andiamo piano con i termini! cercando di inquadrarli in un genere direi che i Forgotten Silence sono degli ottimi percussionisti che decidono di suonare Prog e formano una band aggiungendo basso, batteria, chitarre e voci.. il risultato finale però è un mix unico a base di death metal, jazz, parti gothic, etniche, folk, thrash, bossanova, funk, fusion e chi più ne metta.. nessun calderone infame ma un prodotto davvero originale.. unici!!! e in più ci mettiamo una voce femminile particolarissima (forse paragonabile alla vocalist degli Abstract Guja) e uno screaming growl davvero ottimo. Allora, parliamo dell'album in questione. KaBaAch. E' inutile cercare di descrivere le 12 perle che compongono questo disco. Si passa da brevi ma intensi momenti di estrema goduria, dove il gruppo sperimenta con sample e robe varie, o dove Hanka da il meglio di se, a della lunghissime composizioni dove da sfuriate death si passa a esaltati momenti di acid jazz o funkeggianti di altissima qualità.. è un disco strano pieno di influenze che provengono dai più disparati generi musicali e che si ritrovano tutti qui in questa grandissima "jammata" dove a regnare è la Musica e il genio dei musicisti e non il genere musicale o il trend del momento. Oltre all'album KaBaAch ho ricevuto anche l'EP Yarim Ay del 2002 contenente una sola canzone di 16 minuti, rispetto a KaBaAch qui i Forgotten Silence seguono una forma più acustica e meno "metallosa".. qui a farla da padrona è solo la stupenda e sempre più unica voce di Hanka accompagnata da chitarre acustiche e magiche percussioni, questo EP mi ha fatto vedere i Forgotten Silence come degli Emerson Lake & Palmer moderni, forse più geniali e meno spaziali! In definitiva un capolavoro. Un disco enorme. Che tutti dovrebbero sentire! e mi fa tanta rabbia che una formazione del genere non sia conosciuta in tutto il mondo e promossa ovunque per il suo infinito valore artistico!
Numero Tracce	12+1
Durata	56:44 + 16:02
Uscita	2002
Etichetta	Red Black

Tracklist

Line Up

1. RED PAIOM - The yellow-blue snake
2. ROSTAU - The Sandwaves
3. AL QÁHIR - In the marble halls (of fame) IV.
4. SAQQÁRA - The sitting statue
5. FL2C - The morning in Cairo
6. VASET - The breath of Tasechetaat
7. MEMNON - The Ancient moaning
8. IPET ISUT - The Sunflames
9. DENDARA - In the deepest depth, in the darkest dark...
10. IDFÚ - Under the Hor's wings...
11. SYENE - The Waterlines
12. AS SUWAIS - One step to another world
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13. Yarim Ay - 7"EP (2002)

BIGGLES Jírí Kucerovský - guitars, backing vocals, percussion
HANKA Hana Nogolová - female vocals & whispers
MEDVED Pavel Urbánek - guitars, percussion
MILON Miloslav Nahodil - drums, percussion (6,12)
CHROBIS Radim Chrobok - drums (2,4,8)
IGGY Igor Mores - programming, guitar (3,7,9)
KRUSTY Alexander Novácek - bass, growls & whispers, programming, percussion

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