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Numero Tracce	10	Intenso e ammaliante, così definirei questo lavoro dei "scent of death" che propongono un brutal death metal ben suonato in puro style "suffocation". Già dal primo ascolto si notano le capacità tecniche degli strumentisti frutto anche di una buona produzione del cd. Il primo pezzo "living estructures" è il più monotono anche se tutto sommato riesce ad aprire il lavoro in maniera ottima e già da subito si riesce a capire la cattiveria del quartetto spagnolo. Il lavoro è un susseguirsi di alti e bassi che non compromettono la qualità compositiva del cd anche se danno la sensazione di un sound alquanto piatto e ormai troppo sentito. A far da padrone a questo cd è il quinto pezzo "entangled in hate" dove spicca da subito la devastante voce del cantante "bernardo" che riesce a dare un tocco di brutalità in più anche al resto della band, ciò che non va è sicuramente la voce in screams del chitarrista "jorge" che secondo me andrebbe eliminata ,anche, perché inutile.Il lavoro si conclude con "epilogue" una traccia di 1:09 composta esclusivamente da violini, un finale sicuramente insolito e inaspettato che lascia il cd quasi a metà strada. I "scent of death" sono un gruppo che sicuramente ha dato prova con questo lavoro di essere una band molto attenta a seguire gli schemi del brutal anche se a volte la monotonia di questo cd ha reso piatto il sound che nonostante tutto non va ad intaccare la capacità tecnica degli strumentisti.
Durata	25 minuti
Uscita	2002
Etichetta	--

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Tracklist	Line Up
1- Living estructures 2- Tortured mind 3- Perpetual 4- Feeling the fear 5- Entanglend in hate 6- Epilogue	Nuno(drums) Jorge(guitars,screams) Carlos(bass) Bernardo(guitars,vocals)