YCOSAHATERON - MECHATHERION

Non  di questi 3 cd, oltre 3 ore di meccaniche suggestioni infernali.. sembra di trovarsi a vivere 3 ore nella catena di montaggio degli inferi, con demoni e altre bestie a controllare il lavoro, che logora sempre più le anime dei dannati..

3 dischi, 3 ore di torture black-industrial-noize.. argh! fare un viaggio del genere è molto pericoloso, specialmente se si parte senza precauzioni..

Il disco 1, CENTRIFUGE, è appunto una centrifuga che ci risucchia e ci conduce negli abissi neri creati da Jiehna, diabolico personaggio che ha creato questa malefica creatura chiamata YcosaHateRon, e ad aiutarlo in questo doloroso parto sono personaggi del calibro di Malfeitor Fabban, Attila Csihar e Sethlans Teitan, Nocratai, Samael Van Martin, Mental Siege.. (e in futuro Sasrof e Killjoy) ..distorto, pesante, martellante, estremamente ostico e a mio parere il meno bello dei 3, non tanto per la sua meccanica pesantezza ma per la costruzione dei pezzi in generale, troppo lunghi per la sostanza in effetti contenuta, passaggi ripetuti troppo a lungo e parti eccessivamente ridondanti (e una produzione che non rende giustizia alla qualità dei rumori, delle chitarre e un pò di tutto che ovviamente si avverte anche negli altri cd, ma forse questo difetto di produzione "incompiuta" è legato al fatto che nelle mie mani ho la versione promo?!) creano una partenza quasi a scatti verso questi luoghi lugubri e malefici.. cosa che non si avverte per niente nel secondo disco, THE DEUTHRONE SYNTHESIS, davvero perfetto, brani più brevi ma diretti, incisivi e soprattutto maligni.. la malvagità e la violenza sono viste da un'altra prospettiva e tutto diventa più cattivo.. fantastico!
Il terzo disco, MUTHOID SPIRAL, è un disco bonus, ma nato assieme agli altri 2 e quindi è uno dei 3 gemelli cattivi partoriti in questo MECHATERION, è forse il disco di più facile presa, industrial-noize malato nella sua fredda meccanicità ma più abbordabile come suoni e come strutture che non mostrano composizioni molto disturbanti e nemmeno molto innovative..

Non mi sento di andare più a fonda nella descrizione di questo incubo, incubo che potrete rivivere anche voi acquistando questa malefica opera che tra l'altro è uscito in sole 264 limitatissime e lussuose copie, e le prime 44 contengono anche poster, t-shirt e naturalmente l'Inferno..

In conclusione, dico che ascoltare MECHATERION è addentrarsi in un buio viaggio in territori infernali e malefici.. non per tutti.. meccanico, ripetitivo, rumoroso, industriale, cattivo.. non si può uscire in condizioni decenti dal suo ascolto..

Tracklist

Line Up

• Jiehna

CONTATTI