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Giunge l'ora della compilation di metà
anno della Holy Records.. la compliation che fa il punto della
situazione delle ultime uscite dell'etichetta francese.. da sempre la
Holy si è dimostrata una label di qualità investendo spesso su gruppi
alquanto originali pur tenendosi ben ancorata a quel metal estremo che
da anni la rappresenta.. basti pensare a gruppi come Misanthrope, Septic
Flesh, Natron, S.U.P., etc.. Con il sesto episodio di questa
compilation la Holy ci presenta le ultime novità del suo catalogo assai
vario.. e quindi ci ritroviamo ad ascoltare un gruppo come i Soulgrind
che uniscono al black metal pseudo-sinfonico delicati tocchi gotici,
sapienti influssi "pagani" e azzeccati innesti pop.. subito
dopo facciamo i conti con un'altra realtà targata Holy Records, quella
che vede l'etichetta francese occuparsi della musica rituale e gotica..
e troviamo gli Am'Ganesha'n immersi in arcani canti rituali che
guardano all'oriente tra l'India e il Tibet, avvicinandosi agli
esperimenti dei Dead Can Dance.. altro giro, altra corsa e si cambia
ancora.. arrivano i Gloomy Grim col loro black metal tastieroso e
giocherellone che però vengono schiacciati subito dopo da un carro
armato chiamato Natron.. chiude la compilazione il delicato e
sognante metallo gotico degli On Thorns I Lay..
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