About of SALVATORE QUASIMODO
Salvatore Quasimodo
SALVATORE QUASIMODO Salvatore Quasimodo nasce a Modica (Ragusa) il 20 agosto 1901.. Il paesaggio devastato, i morti, la fucilazione da parte dei soldati, dei ladri sorpresi a rubare, costituirono i primi sedimenti di quella che Quasimodo chiamerà la "scienza del dolore" e che diverrà componimento poetico nella raccolta Terra impareggiabile .. Mentre stanno per iniziare gli anni Venti, Quasimodo va a Roma per iscriversi alla facoltà d'ingegneria, ma ben presto abbandona gli studi, sia per le disagiate condizioni economiche, sia anche per lo scarso interesse verso quelle materie.. Quasimodo ha modo di conoscere Montale e i giovani intellettuali che gravitavano intorno alla rivista "Solaria", dove l'anno successivo pubblica la raccolta Acque e terre .
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GiraItalia.it: Mostra La terra impareggiabile - Mostra permanente fotografica su Salvatore Quasimodo a Messina NEWSLETTER Iscriversi alle news di GiraItalia è gratis! Sabato 10 giugno 03:08:33 La terra impareggiabile - Mostra permanente fotografica su Salvatore Quasimodo Percorso: : : : Roccalumera Descrizione: Mostra permanente fotografica su Salvatore Quasimodo “La terra impareggiabile”, con esposizione di scritti e fotografie inedite c/o stazione ferroviaria.. Il testo è stato gentilmente fornito da: Ufficio Informazioni AAPIT Messina La terra impareggiabile - Mostra permanente fotografica su Salvatore Quasimodo si svolge a, visualizza le altre manifestazioni della tipologia e altre manifestazioni della tipologia : e Girando per l'Italia...
Antenati: Salvatore Quasimodo
Salvatore Quasimodo Salvatore Quasimodo Nato a Modica (Ragusa) nel 1901 (morto a Napoli nel 1968), figlio di ferroviere, dopo l'infanzia vissuta in Sicilia fece vari lavori a Roma, Reggio Calabria, Firenze.. Ma è con Oboe sommerso (1932), e Erato e Apollion (1936) che Quasimodo divenne uno dei rappresentanti di punta dell'ermetismo.. Ottimi risultati Quasimodo raggiunse nelle sue traduzioni dei Lirici greci (1940), che per semplicità e purezza sono forse il momento più alto della sua produzione.. Quasimodo non partecipò alla resistenza ma si accostò alla po litica come militante (fu iscritto per qualche tempo nel PCI) ma soprattutto come scrittore, attento all'idea di letteratura impe gnata.
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Lapide murata sulla casa natale di Quasimodo.. CASA QUASIMODO Salvatore Quasimodo nacque in questa casa il 20 agosto 1901, da Gaetano e Clotilde Ragusa.. In this house, Salvatore Quasimodo was born on August 20, 1901 from Gaetano and Clotilde Ragusa.. Salvatore Quasimodo wurde am 20.. Casa natale di Salvatore Quasimodo in Via Posterla.
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Poesia per Prometheus: ‘I ritorni’ di Quasimodo - Rivista Prometheus Palermo
anno IV numero 101 10 aprile 2005 (10/04/2005)
. 101 - lunedì 10 aprile 2005 Poesia per Prometheus: ‘I ritorni’ di Quasimodo* di Salvatore Quasimodo (foto), nato a Modica il 20 agosto del 1901 da Gaetano e Clotilde Ragusa, trascorre l’infanzia tra Messina e Palermo.. Di quest’ultima città Quasimodo ha un ricordo di vivissimo dolore.. È il terremoto del 28 dicembre del 1908, il padre viene trasferito d’urgenza nel luogo del disastro e la famiglia è costretta a vivere in un carro merci ancorato in un binario morto; la testimonianza di Rosa Quasimodo ricorda: "alloggiammo per un po’ in un caro ferroviario, dopo in una baracca di legno e finalmente nella casetta di cemento armato di via Crocerossa, 81, nel quartiere americano".. Più tardi frequenta il gruppo di "Solaria" per quella amicizia con Elio Vittorini rinsaldata dal matrimonio di quest’ultimo con Rosina Quasimodo, la sorella piccola del poeta.. Ancora prima del Nobel era apparso sul ‘Corriere’ un elzeviro di Montale, un ritratto del poeta innominato, satira riuscitissima di alcune umane debolezze di Quasimodo.. "Del siculo antico" - testimonia Francesco Messina - "Salvatore Quasimodo possedeva virtù esuberanti e difetti superficiali, scopertissimi ma incomprensibili alle più distese nature settentrionali.. Lo spazio poetico di Quasimodo trova la sua articolazione tra l’affermazione linguistico-creativa dei lirici nuovi (Ungaretti, Gatto) fino a quell’impegno civile che lo inscrive - come ricorda P.. Sta di fatto che Quasimodo, certamente non amato, dal carattere scontroso non piaceva ai poeti come poeta, ma piaceva come interprete insigne dei "Lirici"; non piaceva ai filologi come traduttore che lo accusavano di imperdonabili arbitri, ma piaceva loro come poeta; lo stesso Manara Valgimigli, insigne grecista e amico, giudicava la traduzione dei ‘lirici’, "belle poesie di Quasimodo".
Salvatore Quasimodo - Biografie
Ricerca: Tutte le voci Biografie Salvatore Quasimodo Salvatore Quasimodo nasce a Modica, in provincia di Ragusa il 20 agosto 1901 e trascorre gli anni dell'infanzia in piccoli paesi della Sicilia seguendo il padre Gaetano, capostazione delle Ferrovie dello Stato.. Nella città dello Stretto Salvatore Quasimodo compie gli studi fino al conseguimento del diploma nel 1919 presso l'Istituto Tecnico "A.. Negli anni messinesi Quasimodo comincia a scrivere versi che pubblica su riviste simboliste locali.. Conseguito il diploma, appena diciottenne, Quasimodo lascia la Sicilia con cui manterrà un legame edipico, e si stabilisce a Roma.. Tuttavia il riavvicinamento alla Sicilia, i contatti ripresi con gli amici messinesi della prima giovinezza e soprattutto il rinvigorirsi dell'amicizia con Salvatore Pugliatti, insigne giurista e fine intenditore di poesia, volgono a riaccendere la volontà sopita e a far sì che Quasimodo riprenda i versi del decennio romano, per rivederli e aggiungerne di nuovi.. Proprio per le edizioni di "Solaria" (che aveva pubblicato alcune liriche di Quasimodo) esce nel 1930 "Acque e terre", il primo libro della storia poetica di Quasimodo, accolto con entusiasmo dai critici, che salutano la nascita di un nuovo poeta.. Nel 1932 Quasimodo vince il premio dell'Antico Fattore, patrocinato dalla rivista e nello stesso anno, per le edizioni di "circoli", esce "Oboe sommerso".. Nel biennio 1939-40 Quasimodo mette a punto la traduzione dei Lirici greci che esce nel 1942 che, per il suo valore di originale opera creativa, sarà poi ripubblicata e riveduta più volte.. Quasimodo insegnerà fino all'anno della sua morte.. Durante la guerra, nonostante mille difficoltà , Quasimodo continua a lavorare alacremente: mentre continua a scrivere versi, traduce parecchi Carmina di Catullo, parti dell'Odissea, Il fiore delle Georgiche, il Vangelo secondo Giovanni, Epido re di Sofocle (lavori che vedranno la luce dopo la liberazione).
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Poesia e dintorni « « « « « » « » « » « » « » « » « » « » « » Link correlati: » » § Salvatore Quasimodo Salvatore Quasimodo nasce a Modica (Ragusa) il 20 agosto del 1901 e trascorre gli anni dell'infanzia in piccoli paesi della Sicilia orientale (Gela, Cumitini, Licata, ecc.), seguendo il padre capostazione.. Subito dopo il catastrofico terremoto del 1908 va a vivere a Messina, dove Gaetano Quasimodo era stato chiamato per riorganizzare la locale stazione; prima dimora della famiglia, come per tanti altri superstiti, sono i vagoni ferroviari; un'esperienza di dolore tragica e precoce che avrebbe lasciato un segno profondo nell'animo del poeta.. Negli anni messinesi Quasimodo comincia a scrivere versi, pubblicandoli su riviste simboliste locali.. Ma l'attività di geometra, per lui faticosa e del tutto estranea ai suoi interessi letterari, sembra allontanarlo sempre più dalla poesia e forse, per la prima volta, Quasimodo deve considerare naufragate per sempre le proprie ambizioni poetiche.. Tuttavia il riavvicinamento alla Sicilia, i contatti ripresi con gli amici messinesi della prima giovinezza, e soprattutto il "ricongiungimento" con Salvatore Pugliatti, insigne giurista e fine intenditore di poesia, riaccendono la volontà languente e fanno sì che Quasimodo riprenda i versi del decennio romano per limarli e aggiungerne di nuovi.. Nel 1929 Quasimodo si reca a Firenze, dove il cognato Elio Vittorini lo introduce nell'ambiente di Solaria, facendogli conoscere i suoi amici letterati, da Alessandro Bonsanti ad Arturo Loira, da Gianna Manzini a Eugenio Montale, che intuiscono subito le doti del giovane siciliano.. E proprio per le edizioni di Solaria (che aveva pubblicato alcune sue liriche) esce nel 1930 "Acque e terre", il primo libro della storia poetica di Quasimodo, accolto con entusiasmo dai critici dell'epoca come la nascita di un nuovo poeta.. Nel 1934 Quasimodo si trasferisce a Milano, cosa che segna una svolta particolarmente significativa nella sua vita non solo artistica.
SALVATORE QUASIMODO (1901-1968)
SALVATORE QUASIMODO (1901-1968) Nasce nel 1901 a Modica (Ragusa).. La rievocazione della Sicilia, in questo senso, è fusa con quella dell'infanzia (infanzia e giovinezza sono le età che Quasimodo predilige).. Stilisticamente e lessicalmente Quasimodo è vicino a Pascoli, D'Annunzio e Verga.. Quasimodo ricerca un modo espressivo raffinato, limpido, teso alla bellezza classica.. Nelle due raccolte successive, Oboe sommerso (1932) e Erato ed Apollion (1936), Quasimodo cerca di adeguarsi completamente alla scuola ermetica, nel tentativo, non riuscito, di superarne i maestri (Ungaretti e Montale), portandone all'estremo certi moduli tipici.. Per seguire una moda, Quasimodo in realtà tradì se stesso: la sua poetica assunse delle forme strane e troppo studiate (ad es.. Per questo suo impegno morale e civile (la pretesa era quella di trasformarsi in un "poeta-vate"), che lo avvicina alla corrente neorealistica (e politicamente alla sinistra, ma senza molta convinzione), Quasimodo otterrà nel '59 il premio Nobel per la letteratura.. Quasimodo non è mai riuscito a superare la crisi dei valori storici della borghesia e del fascismo: l'ha soltanto costatata.