ALIMENTAZIONE PARTICOLARE

































SCADPlus: Prodotti destinati ad un'alimentazione particolare
ETICHETTATURA E IMBALLAGGIO DEI PRODOTTI > Prodotti destinati ad un'alimentazione particolare I prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare (lattanti, persone affette da disturbi digestivi o metabolici o che si trovano in condizioni fisiologiche particolari) sono armonizzati per quanto riguarda la loro presentazione.
ATTO Direttiva 89/398/CEE del Consiglio, del 3 maggio 1989, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernente i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare [ Cfr atti modificativi ].
Un'alimentazione particolare deve rispondere alle esigenze nutrizionali particolari delle seguenti categorie di consumatori: le persone il cui processo di assimilazione o il cui metabolismo è perturbato; le persone che si trovano in condizioni fisiologiche particolari; i lattanti o bambini nella prima infanzia, in buona salute.
Disposizioni specifiche, applicabili ai gruppi di prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare, sono stabilite mediante direttive specifiche, le quali possono prevedere, in particolare, prescrizioni riguardanti la composizione, l'igiene, l'elenco degli additivi, i criteri di purezza, ecc.

SCADPlus: Alimenti dietetici destinati a fini medici speciali
Alimenti dietetici destinati a fini medici speciali: categoria di alimenti destinati a un'alimentazione particolare, che vengono specialmente trattati o composti per rispondere ad esigenze nutrizionali dei pazienti e che possono essere utilizzati solo sotto controllo medico.
Essi sono destinati a costituire l'alimentazione esclusiva o parziale dei pazienti le cui capacità di assorbimento, di digestione, di assimilazione, di metabolizzazione o di escrezione degli alimenti ordinari o di qualche loro ingrediente o metabolita risultano ridotte, limitate o perturbate, ovvero il cui stato di salute determina diversi bisogni nutrizionali particolari che non possono essere soddisfatti tramite una modifica del regime alimentare normale o tramite un regime costituito da alimenti destinati a un'alimentazione particolare o tramite una combinazione dei due.
Gli alimenti dietetici destinati a fini medici speciali sono classificati in base alle tre categorie seguenti: gli alimenti completi dal punto di vista nutrizionale che, con una composizione normale in elementi nutritivi, se utilizzati in conformità delle istruzioni dei fabbricanti, possono costituire l'unica fonte di alimentazione delle persone alle quali sono destinati; gli alimenti completi dal punto di vista nutrizionale che, con una composizione adattata per rispondere alle esigenze connesse a una patologia, a un disturbo o a una malattia, se utilizzati in conformità delle istruzioni dei fabbricanti, possono costituire l'unica fonte di alimentazione delle persone alle quali sono destinati.

Quagest - Alimentazione Particolare
I prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare sono quelli che, per la loro particolare composizione o per il particolare processo di produzione, si distinguono nettamente dai prodotti alimentari di consumo corrente, essendo idonei all’obiettivo nutrizionale indicato.

Dlgs 31/2003
"Attuazione della direttiva 2001/15/CE sulle sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali specifici ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare" .
89/398/CEE, concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare;.
Vista la direttiva 2001/15/CE della Commissione, del 15 febbraio 2001, sulle sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali specifici ai prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare;.
All'interno delle categorie di sostanze aggiunte per scopi nutrizionali specifici agli alimenti destinati ad una alimentazione particolare, elencate nell'allegato 1, solo le sostanze chimiche figuranti in corrispondenza di ciascuna categoria possono essere usate per la fabbricazione dei prodotti di cui al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n.
258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 1997, possono essere utilizzate nella produzione di alimenti destinati ad una alimentazione particolare altre sostanze aggiunte per scopi nutritivi specifici, non appartenenti ad una delle categorie di cui all'allegato 1..
L'uso di sostanze nutritive in alimenti destinati ad una alimentazione particolare deve comportare la produzione di prodotti sicuri che soddisfano le esigenze nutritive specifiche dei soggetti cui sono destinati, secondo quanto stabilito dai dati scientifici generalmente accettati..

Dlgs 242/05
31, recante attuazione della direttiva 2001/15/CE sulle sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali specifici ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare;.
111, recante attuazione della direttiva 89/398/CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare;.
Vista la direttiva 2004/6/CE della Commissione, del 20 gennaio 2004, che deroga alla direttiva 2001/15/CE sulle sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali specifici ai prodotti destinati ad un'alimentazione particolare;.
a) l'Autorità europea per la sicurezza alimentare non abbia emesso parere sfavorevole circa l'uso della sostanza nella fabbricazione di prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare cui si applica il decreto legislativo 14 febbraio 2003, n.
b) la sostanza in questione sia utilizzata nella fabbricazione di uno o piu' prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare commercializzati nella comunità alla data del 10 febbraio 2004.

Prodotti dietetici per le persone con ce - Saluter
Prodotti dietetici per le persone con celiachia o con malattie metaboliche ereditarie - prodotti ipoproteici per le persone con insufficienza renale cronica Home > Tutti i servizi per la salute > L'assistenza farmaceutica > Prodotti dietetici per le persone con celiachia o con malattie metaboliche ereditarie - prodotti ipoproteici per le persone con insufficienza renale cronica Dal 1997 la Regione Emilia-Romagna è impegnata a favorire un consumo appropriato dei prodotti dietetici speciali utilizzati dalle persone con celiachia (un'intolleranza permanente al glutine) o che soffrono di malattie metaboliche ereditarie, così come poi è stato stabilito dal Ministero della salute con il decreto dell'8 giugno 2001 ('Assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti destinati a una alimentazione particolare')..

EUR-Lex - 32001L0015 - IT
| 32001L0015 Direttiva 2001/15/CE della Commissione, del 15 febbraio 2001, sulle sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali specifici ai prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare (Testo rilevante ai fini del SEE) .
vista la direttiva 89/398/CEE del Consiglio, del 3 maggio 1989, relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare(1), modificata da ultimo dalla direttiva 1999/41/CE del Parlamento europeo e del Consiglio(2), in particolare l'articolo 4, paragrafo 2, .
sentito il comitato scientifico per l'alimentazione umana, .
(1) Numerose sostanze nutritive, come ad esempio vitamine, minerali e amminoacidi, possono essere aggiunte negli alimenti destinati ad un'alimentazione particolare per far sì che questi rispondano alle specifiche esigenze nutrizionali dei soggetti cui sono destinati oppure per conformarsi al disposto delle direttive specifiche adottate in forza dell'articolo 4, paragrafo 1, della direttiva 89/398/CEE..
(3) La gamma degli alimenti destinati ad un'alimentazione particolare è estremamente ampia e variegata e i processi tecnologici adottati per produrli sono diversi.

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EUR-Lex - 31999L0041 - IT
| 31999L0041 Direttiva 1999/41/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 giugno 1999, che modifica la direttiva 89/398/CEE del Consiglio relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare .
che modifica la direttiva 89/398/CEE del Consiglio relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare.
visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95, .
(2) considerando che a tutt'oggi sono state adottate direttive specifiche per gli alimenti per lattanti e gli alimenti di proseguimento(5), per gli alimenti a base di cereali e gli altri alimenti destinati alla prima infanzia(6), nonché per gli alimenti destinati a far perdere peso(7); che per motivi di tutela della salute delle persone appare opportuno adottare disposizioni specifiche, conformemente al disposto dell'articolo 4 della direttiva 89/398/CEE, per gli alimenti dietetici per fini medici particolari e per gli alimenti adattati ad un intenso sforzo muscolare, in particolare per gli sportivi, di cui all'allegato I della summenzionata direttiva;.

Leggi e Decreti
('legge quadro sulla celiachia') Produzione dietoterapeutici CE.Dir.3-5-1989 n.398 Direttiva del Consiglio relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare.
27-1-1992 n.111 Attuazione della direttiva 89/398/CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare.
111, in materia di prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare CE.Dir.7-6-1999 n.41 Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 89/398/CEE del Consiglio relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare.
Prodotti soggetti a notifica di etichette ai sensi dell'art.7 del decreto legislativo 27 gennaio 1992 n.111 concernente i prodotti alimentari destinati ad un?alimentazione particolare.
D.M 9-3-2001 Elenco degli stabilimenti di produzione e/o confezionamento di prodotti destinati ad un'alimentazione particolare.
D.M 28-3-2003 Elenco degli stabilimenti di produzione e/o confezionamento di prodotti destinati ad un'alimentazione particolare.

Prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare
Norme per l'attuazione della direttiva 99/41/CE del 7 giugno 1999 che modifica la direttiva 89/398/CEE del Consiglio relativa al ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri, concernenti i prodotti alimentari destinati ad un'alimentazione particolare.
particolare per i quali sono previste disposizioni particolari che.
particolare per i quali possono essere previste disposizioni.

MovimentoConsumatori.it
Gli alimenti destinati ad una particolare alimentazione sono quegli alimenti che per la loro specifica composizione o per il particolare processo di fabbricazione presentano le seguenti caratteristiche:.

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ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA RELATIVA AI PRODOTTI DESTINATI AD UNA ALIMENTAZIONE PARTICOLARE
Salta contenuti Sei in: Homepage » Contact Center » Assistenza protesica » Fornitura effettuata dal Centro di Salute » ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA RELATIVA AI PRODOTTI DESTINATI AD UNA ALIMENTAZIONE PARTICOLARE a cura di Pierangelo Cenci Pubblicato il 31/08/2006 - Letto 57 volte Descrizione L'Azienda USL prevede la fornitura gratuita di prodotti alimentari specifici per i soggetti affetti da celiachia , malattie metaboliche congenite , fibrosi cistica e sostituti del latte materno per nati da madri sieropositive da HIV fino al sesto mese d'età.
Per i pazienti affetti da nefropatia cronica , invece, è previsto un contributo per confezione di 0, 50 Euro ( Attenzione : le quantità erogate sono fissate da delibere regionali).Requisiti L'erogazione dei prodotti destinati ad una alimentazione particolare è disciplinata da alcune norme specifiche: i Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria (LEA) ne prevedono l'erogazione per le persone affette da: morbo celiaco ; malattie metaboliche congenite ; fibrosi cistica ; la Delibera n.
5854 del 3 luglio 2002, «Assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti destinati ad un'alimentazione particolare».

EFSA | European Food Safety Authority
» Voi siete qui : EFSAWeb > Scienza all'EFSA > Gruppo AFC > Pareri dell'AFC > Pareri dell'AFC Back to the main category page « Parere del gruppo di esperti scientifici AFC riguardante il D-alfa-tocoferolo succinato quale fonte di vitamina E nei prodotti destinati ad un’alimentazione per la popolazione in generale, integratori alimentari e nei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare .
Opinion Sintesi Sintesi Il gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti è stato interpellato per un parere sulla sicurezza e la bio-disponibilità del D-alfa-tocoferolo succinato (ATS), quale fonte di vitamina E nei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare (PARNUT), i prodotti intesi per la popolazione in generale e gli integratori alimentari.
L’ATS è già stato valutato, nel maggio 1999, dal precedente Comitato Scientifico per l’Alimentazione umana (CSA) unitamente ad una serie di sostanze da utilizzare nei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare (PARNUT).
Sulla base dei dati esaminati, il gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti è giunto alla conclusione che l’uso di ATS quale fonte di tocoferolo nei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare (PARNUT), negli alimenti destinati alla popolazione in generale e negli integratori alimentari non desta preoccupazioni per la salute.

EFSA | European Food Safety Authority
» Voi siete qui : EFSAWeb > Scienza all'EFSA > Gruppo AFC > Pareri dell'AFC > Back to the main category page « Parere del gruppo di esperti scientifici AFC releativo all’aggiunta di malato di calcio, magnesio e zinco per scopi nutrizionali agli integratori alimentari come fonte di calcio, magnesio e zinco, e all’aggiunta di malato di calcio per scopi nutrizionali ai prodotti alimentari riservati a un’alimentazione particolare e agli alimenti destinati alla popolazione in generale come fonte di calcio .
Il presente parere riguarda esclusivamente la sicurezza e la biodisponibilità di determinate fonti di calcio, magnesio e zinco, ossia dei malati di calcio, magnesio e zinco, per l’impiego negli integratori alimentari e nei prodotti alimentari riservati a un’alimentazione particolare nonché negli alimenti destinati alla popolazione in generale.
Il gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti (AFC) è stato interpellato per un parere sulla sicurezza e la biodisponibilità del malato di magnesio e zinco per l’impiego negli integratori alimentari e del malato di calcio per l’impiego negli integratori alimentari, nei prodotti alimentari riservati a un’alimentazione particolare e negli alimenti destinati alla popolazione in generale..

Università di Parma - Facoltà di Medicina Veterinaria - Annali 2000
Introduzione La necessità di fare il punto sulla situazione normativa attualmente in vigore in Italia in materia di prodotti destinati ad una "alimentazione particolare", con particolare attenzione a quelli destinati ai lattanti ed ai bambini, mi ha portato ad analizzare il contesto sociale ed economico europeo, nonché mondiale, dove questi alimenti si stanno affermando come prodotti di consumo di massa.
IL Volume 4 del Codex Alimentarius Commission raccoglie le raccomandazioni sulla nutrizione e la descrizione dei cibi destinati ad "un'alimentazione particolare", includendo in questa definizione gli alimenti destinati ai neonati e ai bambini e le relative norme igieniche di produzione; in questo volume sono riportate le norme di etichettatura di questi prodotti (CODEX-STAN 146-1985), i principi generali per l'aggiunta dei nutrienti essenziali nei cibi (Codex Alimentarius Commission Guideline 09-1987, emendata nel 1989 e nel 1991), gli standard per le "infant formula" (CODEX STAN 72-1981, emendati nel 1983, nel 1985 e nel 1987), norma per gli standard sugli alimenti diversificati dell'infanzia "canned baby foods" (CODEX STAN 73-1981, emendato nel 1985, nel 1987 e nel 1989), standard per gli alimenti a base di cereali per lattanti e bambini nella prima infanzia (CODEX STAN 74-1981, emendato nel 1985, nel 1987, nel 1989 e nel 1991, e attualmente in corso di ulteriore revisione) e infine gli standard per le formule di proseguimento (CODEX STAN 156-1987, emendati nel 1989).

Glutine ed etichette, lo stato dell'arte - Primo piano - NEWSFOOD.com
Il 30 giugno 1989 viene pubblicata la direttiva 89/398, relativa ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare (comunemente chiamati dietetici ): tra i prodotti oggetto di tale direttiva vi sono gli “alimenti senza glutine”.
Il Ministro della sanità, con decreto da adottarsi di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, indica, in attuazione di disposizioni comunitarie, i prodotti alimentari di consumo corrente adatti ad una alimentazione particolare per i quali è consentito menzionare tali proprietà e le relative modalità di indicazione..
Riprenderemo tra breve l’argomento relativo alle ‘modalità di indicazione’ relative ai ‘prodotti di uso corrente adatti ad una alimentazione particolare’..
… per quanto concerne il settore dei prodotti destinati ad una alimentazione particolare, si ribadisce che nella produzione di prodotti dietetici senza glutine è ammesso il solo impiego di materie prime non contenenti all’origine tale costituente.
Prodotti alimentari che, essendo costituiti da ingredienti che non contengono glutine, vogliono presentarsi come ‘prodotti di uso corrente adatti ad una alimentazione particolare’..

Safetal - Prodotti destinati a un’alimentazione particolare
31 fissa, per ciascuna delle categorie di sostanze aggiunte per scopi nutrizionali specifici agli alimenti destinati a un’alimentazione particolare ex D.Lgs.

ALIMENTAZIONE PARTICOLARE ?

paginemediche.it - dossier - allergologia - dossier celiachia
La terapia è essenzialmente rappresentata da un appropriato ma non semplice stile di vita che prevede l' astensione totale dai cibi contenenti glutine ed in particolare dalla sua frazione proteica, la gliadina , diffusa ormai nella stragrande maggioranza dei cibi attualmente in commercio.
L'alimentazione senza glutine non è solo un limite o una rinuncia continua, come potrebbe sembrare, ci sono infatti tanti alimenti privi di glutine che da sempre fanno parte dell'alimentazione mediterranea e che possono essere un valido spunto per piatti semplici e particolari per tutti, celiaci e non..
Top L'alimentazione del soggetto celiaco Il divieto di consumare alimenti comuni quali pane, pasta, biscotti, focacce e pizza comporta una educazione alimentare cd una consapevolezza cui molte persone non sono abituate.
In particolare è importante nelle mense scolastiche controllare che gli addetti seguano le corrette procedure di selezione delle materie prime, di conservazione e di preparazione degli alimenti destinati ai soggetti affetti da intolleranza al glutine.
111, concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare.
EUROPAMICA - I DIRITTI DEI CITTADINI - Italia - Ostacoli alla libera circolazione delle merci
In Italia esistono obblighi eccessivi in materia di autorizzazione, etichettatura e imballaggio di taluni alimenti già commercializzati in altri Stati membri e destinati ad un'alimentazione particolare.
Italia - alimenti destinati ad un'alimentazione particolare Attualmente, i prodotti destinati ad un'alimentazione particolare che non sono ancora coperti da disposizioni armonizzate specifiche devono essere sottoposti in Italia ad una procedura di autorizzazione preliminare.
In particolare, questa procedura esige, secondo le disposizioni in vigore in Italia, che il numero e la data dell'autorizzazione statale siano indicati sull'etichetta e/o la confezione del prodotto.
Tuttavia, la Commissione ha constatato che la procedura in vigore in Italia è eccessivamente lenta senza una giustificazione apparente (diversi mesi o anni per ottenere una risposta negativa o l'autorizzazione), che i criteri utilizzati per stabilire l'identità dei prodotti, in particolare per quanto concerne la denominazione, la confezione e l'etichettatura, non sono sufficientemente chiari.
Prodotti destinati ad una alimentazione particolare - Integratori e Dietetici - Di Renzo Editore
Ne risulta uno strumento pratico, facilmente comprensibile, utile per gli operatori del settore e gli esperti in materia di nutrizione, che vogliono arricchire il loro bagaglio di conoscenze scientifiche con le disposizioni tecnico-normative vigenti in materia di prodotti destinati ad una alimentazione particolare.
MINISTERO DELLA SALUTE - PROVVEDIMENTO 19 novembre 2002 Elenco dei prodotti autorizzati ai sensi dell'art. 8 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 111, come alimenti adattati ad un intenso sforzo
materia di prodotti alimentari destinati ad una alimentazione.
particolare, che prevede la pubblicazione periodica da parte del.
Formez - Servizi alle Imprese
Si elenca di seguito la normativa relativa alle intolleranze alimentari: - decreto ministero della sanità 8 giugno 2001 'Assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare' - decreto legislativo n.
202 del 30 agosto 2000 'Alimenti destinati ad un'alimentazione particolare.
111, concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare.' - direttiva 1999/41/ce del parlamento europeo e del consiglio; del 7 giugno 1999 - decreto legislativo del 26 maggio 1997 n.


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