Guide of PESCA SPADA

BigGame.it, la pesca al tonno, squalo e spada in drifting, la tecnica in deriva
Elenco programmi e risultati delle principali gare di pesca d'altura per l'anno in corso.
La pesca in drifting al tonno, una tecnica che ha capovolto i risultati rispetto alla traina.
La tecnica del drifting, con la quale s'intende la pesca con la barca in deriva, ha avuto in questi ultimi decenni un enorme sviluppo legato principalmente ai risultati di gran lunga superiori a quelli ottenuti con la traina d'altura.
Drifting al Tonno in sicurezza E' un bel dire, "in sicurezza", soprattutto per chi è alle prime uscite di pesca in drifting ai giganti.
e poi? La corretta gestione del pescato consente un ottimale utilizzo degli spazi a bordo, che si sa non sono mai abbastanza, ma soprattutto una adeguata conservazione di ciò che poi diventerà ambita portata per noi ed i nostri amici.
Alcuni spunti sul modo di verificare la presenza del tonno prima di cambiare zona di pesca e spostarsi in acque più proficue; appunti di una giornata di gara..
Alcuni spunti sul modo di effettuare la strisciata in Alto Adriatico prima di mettersi in pesca all'ancora e proseguire con la pasturazione..

I Malavoglia di Giovanni Verga - U pisci a mari. La pantomima della pesca del pesca spada ad Acitrezza
La pantomima della pesca del pesca spada ad Acitrezza .
E’ la pantomima del pesce a mare, "u pisci a mari", rito propiziatorio, parodia della pesca del pesce spada che si svolgeva nello stretto di Messina.
La pesca del pesce spada rappresenta, per il popolo protagonista, la continua lotta con gli elementi naturali, per sopravvivere, in una terra che come pane ha il pesce.
Giovanni, al termine della processione, aperta da un tamburo battente, il sacerdote, che portava le reliquie del santo, si fermava sulla piazza antistante la chiesa e, in una atmosfera di grande suggestione, benediceva il mare unico giudice, insieme a Dio, della vita o della morte dei pescatori..
Tra la enorme folla, che quasi non trova posto sui bracci del porto dove sta assiepata, U Raisi, colui che dirige la pesca, si avvia ballando sulla spiaggia, ostentando, calzoni corti, un cappellaccio di paglia, stracci rossi e gialli, e una fascia purpurea a tracolla.
Si comincia la pesca "du pisci", rappresentato da un gsperto nuotatore che furtivamente si immerge nello specchio di acqua teatro della pantomima, nascondendosi tra le numerose imbarcazioni colme di gente che osserva più da vicino l’avvenimento e urla ai protagonisti incitandoli..

pantomima della pesca spada .
E’ la pesce a pisci a propiziatorio, parodia del pesce si svolgeva di Messina.
La pesce spada il popolo continua lotta elementi naturali, in una come pane pesce.
Giovanni, al processione, aperta tamburo battente, che portava del santo, sulla piazza chiesa e, atmosfera di benediceva il giudice, insieme della vita morte dei enorme folla, non trova bracci del sta assiepata, colui che pesca, si sulla spiaggia, corti, un paglia, stracci gialli, e purpurea a la pesca rappresentato da nuotatore che immerge nello acqua teatro nascondendosi tra imbarcazioni colme che osserva vicino l’avvenimento ...


PESCA SPADA

Mooffa : Pesca al pesce spada di notte
Questa notte si va a pescare col palamito al largo.
Sarà il pescaggio basso ma, insomma, non penso che reggerebbe bene ad un eventuale ingrossamento del mare.
Quando si va a pescare la largo non bisognerebbe mai spegnere il motore..
Ero convinto che Lorenzo e Giulio fossero esperti di pesca notturna e di mare in burrasca ecc.
Interventi (0) Intervieni (solo utenti registrati) Commenti (1) [visualizza ] [nascondi ] Inserisci un commento Inserito da marcello | email | 22 marzo 2007, 00:20 A me il mare mi ha insegnato molte cose! la legge del capestro! lui non ci rimette mai chi ci rimette sei tu! io sono andato a mare per un decennio quando lavoravo nella locride da solo ed in compagnia, e ho imparato molto dai pescatori specialmente i siciliani che hanno la pesca nel sangue! il pesce spada più grosso che ho preso pesava 90chili, pesci di 10-20 chili li prendevo tutti i giorni! ora mi attrezzo per vedere come mettere un contributo sul sito che voglio scrivere una delle mie storie! ora sono in puglia lontano dal mare e l'ultimo pescespada di 24 chili che ho preso lo vedo solo in una foto che ho in cucina!!! aprite gli occhi!!! sentite il bollettino meteo e non andata a mare con il tempo brutto!! col tempo bello anche se non prendete niente tornate di sicuro a casa e magari vi fate un bel girettino a mare! buone cos marcello .

notte si pescare col largo.
Sarà il ma, insomma, che reggerebbe un eventuale mare.
Quando si pescare la bisognerebbe mai motore..
Ero convinto e Giulio di pesca di mare ecc.
Interventi (0) utenti registrati) [visualizza ] Inserisci un da marcello | 22 00:20 A mare mi molte cose! del capestro! ci rimette ci rimette io sono mare per quando lavoravo da solo compagnia, e molto dai i siciliani la pesca il pesce grosso che pesava 90chili, 10-20 chili tutti i mi attrezzo come mettere sul sito scrivere una storie! ora puglia lontano e l'ultimo 24 chili preso lo in una ho in gli occhi!!! bollettino meteo andata a il tempo tempo bello non prendete di sicuro e magari un bel mare! buone ...

WWF Mari, coste, pesca- News
Il crollo degli squali In pochi anni la pesca intensiva ha ridotto in modo drammatico le poplazioni di squalo in tutto il mondo.
Sotto accusa la pesca intensiva e ilegale per rifornire i mercati orientali, nel quale è fortissima la richiesta della zuppa di pinne di pescecane.
Nel 2004 in Italia le catture rilevate sono state di 1.061 tonnellate, è quindi il paese europeo con maggiore attività di pesca di squali e razze in Mediterraneo, seguito da Turchia (1.018 t.onnellate), Grecia (911.) e Spagna (837).Un brusco calo rispetto al 1997, quando il pescato complessivo di Elasmobranchi (squali e razze) raggiunse le 5.950 tonnellate.
Tutto ciò nonostante lo sforzo di pesca sia rimasto inalterato.
“ Per molte specie di squali la pesca è effettuata con metodi distruttivi che hanno determinato il crollo della popolazione, a cominciare dallo squalo bianco.
Non si possono certo definire sporadiche le catture accidentali effettuate con spadare e reti a strascico illegali.
Speso gli squali sono una cattura accessoria dell’attività di pesca stagionale con i palangari derivanti d’altura del pescespada (aprile-maggio) e del tonno alalunga (settembre-novembre), soprattutto nel Golfo di Taranto e nell’Adriatico meridionale” sottolinea dichiara Domitilla Senni, rappresentante in Italia di Shark Alliance.

crollo degli pochi anni intensiva ha modo drammatico di squalo il mondo.
Sotto pesca intensiva per rifornire orientali, nel fortissima la zuppa di pescecane.
Nel 2004 le catture state di è quindi europeo con di pesca e razze seguito da t.onnellate), Grecia Spagna (837).Un rispetto al il pescato Elasmobranchi (squali raggiunse le ciò nonostante di pesca inalterato.
“ Per di squali è effettuata distruttivi che il crollo a cominciare bianco.
Non si definire sporadiche accidentali effettuate e reti illegali.
Speso gli una cattura di pesca i palangari del pescespada del tonno soprattutto nel Taranto e sottolinea dichiara rappresentante in ...

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info: PESCA SPADA


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Sicilia - Guida di Dada.net
SPECIALE 'PESCA PESCE SPADA' Il pesce spada, il nobile dei pesci - Il suo nome scientifico è “Xiphies gladius” dal greco xiphies=spada e dal termine latino 'gladius' - Si racconta che i pescatori siciliani, per catturare il pesce spada, 'gli sussurravano una filastrocca grecale - Durante la dominazione araba furono affinate le tecniche di cattura - Il pesce spada velocista e di carattere molto combattente in senso assoluto; molte le affermazioni che lo confermano.

SPECIALE: "PESCA PESCE SPADA 4" - Sicilia - Guida di SuperEva
di profondità al largo di Savannah nell'Atlantico, restando incastrato con la spada in una giuntura dello scafo; gli operatori di una nave-fattoria russa hanno trovato, infisso nelle carni di una balena, un troncone di spada lungo 70 cm.
La sua pesca è una tra le più antiche che si conoscano: viene descritta da Omero nel canto XII dell'Odissea (vv.98-98), menzionata da Strabone e descritta dettagliatamente da Polibio; ne parla anche il Barrio.
Verso la fine del 1660 il gesuita napoletano Nicolò Giannattasio , ospite del principe Francesco Maria Ruffo , ebbe modo di assistere dall'alto del castello di Scilla a questa pesca, cantata in seguito in esametri latini nella sua opera Halieutica; l'argomento venne trattato successivamente nello stesso stile, apprezzabilmente, dallo scillese Diego Vitrioli nel suo poema Xiphia.
Fino agli anni '60: Fino agli anni '60 del XX secolo questa pesca veniva praticata come descritta da Polibio e quindi con le stesse modalità dell'epoca greca, ed ancora oggi molti termini dialettali usati dai pescatori non sono altro che inequivocabili corruzioni dei corrispondenti termini greci.
In questo tipo di pesca ormai non più praticata le barche dette 'luntri' o 'schifi' erano manovrate da cinque robusti rematori, che facevano procedere la barca con la poppa, sopra la quale stava il lanciatore - 'u lanzaturi ; due dei quattro lunghissimi remi, quelli più verso poppa, poggiavano su scalmi ricurvi sporgenti circa un metro dai bordi della barca per meglio equilibrarne il movimento ed imprimerle una maggiore velocità.

profondità al Savannah nell'Atlantico, con la una giuntura gli operatori nave-fattoria russa infisso nelle una balena, di spada cm.
La sua una tra antiche che viene descritta nel canto (vv.98-98), menzionata e descritta Polibio; ne il Barrio.
Verso del 1660 napoletano Nicolò ospite del Maria Ruffo modo di del castello a questa in seguito latini nella Halieutica; l'argomento successivamente nello apprezzabilmente, dallo Vitrioli nel Xiphia.
Fino agli Fino agli del XX pesca veniva descritta da quindi con modalità dell'epoca ancora oggi dialettali usati non sono inequivocabili corruzioni termini greci.
In di pesca più praticata dette 'luntri' erano manovrate robusti rematori, procedere la la poppa, quale stava - 'u due dei remi, quelli poppa, poggiavano ricurvi sporgenti metro dai barca per il movimento ...

pesca traina pesca sub apnea foto catture tonni ricciole pesce spada lampughe fatte dal catamarano con esche artificiali
Circola ancora la voce secondo la quale le barche a vela non sarebbero adatte per praticare la pesca sportiva.
Niente di più sbagliato! Direi anzi che, per alcuni tipi di pesca dilettantistica mediterranea, la vela è addirittura più funzionale di molti quotatissimi fisherman con doppia e potente motorizzazione.
L'unico handicap, che si aggiunge a quello concernente il drifting al "molto grosso" appena accennato, riguarda i tempi, talvolta eccessivamente lunghi, necessari per raggiungere teatri di pesca molto distanti dalla base di partenza; sennonché questo problema esula dal contenuto del presente articolo che è essenzialmente incentrato sulla traina svolta, senza deviazione alcuna, sulle rotte seguite durante i viaggi di trasferimento.
Agli accennati fattori concernenti la validità del mezzo nautico invelato ai fini della pesca, ne va poi sommato un altro, anche esso di segno positivo, attinente agli equipaggi: di norma l'andare a vela in crociera ha come presupposto e come stimolo una particolare forma mentis improntata allo spirito di avventura, alla ricerca di evasione dai paradigmi ricorrenti nella vita di tutti i giorni, al desiderio di scoprire il nuovo in noi stessi e nelle cose più belle che ci offre la natura; e allora possiamo ben dire che questo insieme di sentimenti e di aspirazioni si armonizza pienamente con la pratica della traina che, in definitiva, è anch'essa una proiezione del nostro interiore verso l'insolito e verso l'imprevisto.

ancora la la quale a vela adatte per pesca sportiva.
Niente sbagliato! Direi per alcuni pesca dilettantistica vela è funzionale di fisherman con potente motorizzazione.
L'unico si aggiunge concernente il "molto grosso" riguarda i eccessivamente lunghi, raggiungere teatri molto distanti di partenza; problema esula del presente è essenzialmente traina svolta, alcuna, sulle durante i trasferimento.
Agli accennati la validità nautico invelato della pesca, poi sommato anche esso positivo, attinente di norma vela in come presupposto stimolo una mentis improntata di avventura, di evasione ricorrenti nella tutti i desiderio di nuovo in e nelle belle che la natura; possiamo ben questo insieme e di armonizza pienamente pratica della in definitiva, una proiezione interiore verso ...

Benefits



TIPI DI PESCEPESCE SPADA
La caratteristica che distingue lo spada dagli altri rostrati è quella di avere un rostro molto lungo, largo ed appiattito.
Gli spada più grossi (300kg e più) sono generalmente delle femmine, i maschi superano raramente i 90kg..
TECNICHE DI PESCA I metodi di pesca per catturare questo pesce sono la traina di superficie ed il "deep drifting" notturno, tutte e due utilizzando esca naturale viva o morta.
Il "deep drifting" notturno è il sistema più redditizio per catturare il pesce spada, la pesca si effettua appunto in dreefting ed in profondità, utilizzando come esca dei calamari.
Le catture dello spada con metodi sportivi sono molto rare, non solo nelle nostre acque ma in tutte le acque del mondo.

caratteristica che spada dagli è quella un rostro largo ed più grossi più) sono femmine, i raramente i PESCA I pesca per pesce sono di superficie "deep drifting" e due naturale viva "deep drifting" il sistema per catturare spada, la effettua appunto ed in come esca catture dello metodi sportivi rare, non nostre acque tutte le ...

PESCA SPADA:

Mare in Italy - Pesce Spada - Il Portale del Mare e della Pesca in Italia
Il pesce spada è un pesce pelagico di notevoli dimensioni, può infatti raggiungere i 4 m e mezzo di lunghezza e i 500 Kg di peso, nei nostri mari raggiunge al massimo i 3 m di lunghezza (esclusa la spada) e un peso di 350 Kg; sono peraltro comuni gli esemplari che vanno da 120 a 180 cm..
La “spada” è il prolungamento della mascella superiore, ha bordi taglienti ed è circa 1/3 della lunghezza totale; viene usata come arma di difesa e come mezzo per procacciarsi il cibo..
Il pesce spada compie grandi migrazioni e durante il periodo riproduttivo, che in Mediterraneo ha luogo tra giugno e agosto, si avvicina alla costa..
Il pesce spada è una specie pelagica che compie grandi migrazioni in mare aperto; è diffuso in tutti i mari temperato-caldi, in tutto il Mediterraneo, Adriatico e Mar Nero..
La pesca del pesce spada è praticata con vari attrezzi: con la fiocina o arpione, utilizzando imbarcazioni dette “feluche”, con i palangari derivanti, con reti a circuizione ed abbocca anche a lenze trainate..
Durante la pesca con l’arpione, il marinaio esperto, dopo l’avvistamento, deve effettuare l’inseguimento del pesce spada: con questo metodo si opera una pesca selettiva, poiché è possibile scegliere di catturare animali solo adulti, ma nel complesso l'utilizzo di questo attrezzo è ormai modesto legato soprattutto alla tradizione..

pesce spada pesce pelagico dimensioni, può i 4 mezzo di i 500 peso, nei raggiunge al 3 m (esclusa la un peso Kg; sono gli esemplari da 120 cm..
La “spada” prolungamento della ha bordi è circa lunghezza totale; come arma e come procacciarsi il spada compie e durante riproduttivo, che ha luogo e agosto, alla costa..
Il è una che compie in mare diffuso in mari temperato-caldi, il Mediterraneo, Mar Nero..
La pesce spada con vari la fiocina utilizzando imbarcazioni con i con reti ed abbocca lenze trainate..
Durante con l’arpione, esperto, dopo effettuare l’inseguimento spada: con si opera selettiva, poiché scegliere di solo adulti, complesso l'utilizzo attrezzo è legato soprattutto ...

Una tradizione millenaria:la pesca al pesce spada con " u ferru" / Grande pesca / Tecniche / Pesca e Acquacoltura / Contenuti - Agricoltura Italiana Online
Grande pesca , Piccola pesca 07 Luglio 2004 Una tradizione millenaria:la pesca al pesce spada con " u ferru" Nino Guerra e Cettina Princi Lupini La seconda puntata è dedicata a questo antico genere di pesca artigianale, rispettosa del mare e dei suoi abitanti .
Nino Guerra Tra la primavera e l'estate, i pesci spada, che abitualmente vivono in acque profonde, si avvicinano alla costa, dove la temperatura è superiore ai 15 gradi, per attendere alla riproduzione ed arrivano anche nello stretto di Messina, esattamente nel tratto di mare prospiciente Palmi, Scilla e Cannitello da un lato e Messina dall'altro.
Nell'antica pesca, la cui origine si perde nei secoli, i punti fermi della tecnica di cattura erano tre : avvistare; inseguire, raggiungere ed arpionare; issare la preda nella barca..
L'imbarcazione, chiamata "l'untru", costruita quasi a modello del pesce spada e dipinta di nero all'esterno per somigliare ancor più allo stesso, era lunga all'incirca sei metri e portava quattro vogatori in grado di sviluppare una velocità sorprendente.
Il comandante era "u lanzaturi", l'arpionatore, il solo legittimato a scagliare contro il pesce spada l'asta di legno con una punta d'acciaio munita di alette: "u ferru"..

Elba Oggi - Ancora episodi di pesca illegale -
Ancora episodi di pesca illegale La Guardia di Finanza ha pizzicato alcuni bracconieri del mare.
E' stato infatti fermato dai finanzieri un peschereccio, tra Montecristo e il Giglio, a bordo del quale sono stati trovati molti esemplari di pesce spada decisamente sotto misura...
I pescatori sono stati denunciati all'autorità giudiziaria e il pescato frutto della battuta di pesca abusiva è stato donato ad una casa di riposo di Portoferraio.
L'operazione delle Fiamme Gialle ha interrotto una pesca al pesce spada novello che purtroppo viene ancora praticata abusivamente nell'Arcipelago Toscano, anche se la legge dice in modo esplicito che sono vietati la pesca e il commercio allo stato fresco del pesce spada novello durante i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre.
La taglia minima fissata per il pesce spada è di 140 centimetri ed i pescatori che catturano esemplari sotto taglia danneggiano tutti gli altri loro colleghi oltre che l'ecosistema marino.
Pescando pesce non ancora cresciuto infatti si provoca un danno ambientale drammatico che secondo le associazioni ambientaliste sta mettendo addirittura a rischio la sopravvivenza dello spada nel Mediterraneo.

QuiRisparmio.net - Informazione a servizio dei consumatori
L'indagine svolta da QuiRisparmio ha analizzato principalmente i prezzi delle specie in vendita in questa stagione, registrando i costi medi di prodotti freschi , tutti di provenienza "nostrana", del pescato nel mare Mediterraneo o Adriatico.
Dall'indagine risulta infatti che per il pesce non vale alcuna previsione statistica, il prezzo viene fissato sulla quantità e qualità del pescato, giorno per giorno..
Prezzi fissati anche rispetto alla provenienza del pescato : più pregiato se cresciuto in Adriatico e nel Mediterraneo in genere, considerato un po' più scadente se arriva da marinerie atlantiche, francesi o spagnole..

svolta da analizzato principalmente delle specie in questa i costi prodotti freschi di provenienza pescato nel o Adriatico.
Dall'indagine che per non vale statistica, il fissato sulla qualità del per giorno..
Prezzi rispetto alla pescato : se cresciuto e nel genere, considerato più scadente da marinerie ...