Guide of STAZIONE TERMINALE DELLA FUNIVIA DI CERVINIA


STAZIONE TERMINALE DELLA FUNIVIA DI CERVINIA

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Situata nella conca terminale della Valtournenche, ai piedi del monte Cervino, é una delle stazioni di sports invernali più famose d'Europa.
L'ampliamento degli impianti, avvenuto in questi ultimi anni, l'ha posta al centro di un grande comprensorio che la unisce, in continuità di piste e collegamenti, con Valtournenche e con Zermatt, sul versante svizzero.
I 200 Km di piste si differenziano in 5 discese molto facili, 9 facili, 20 di media difficoltà e 10 difficili, offrendo così ad ogni sciatore un'ampia scelta.
Da aggiungere inoltre i 7 Km di percorso preparato per lo sci da fondo, gli splendidi itinerari per lo sci d'alpinismo, la pista da bob e inoltre la possibilità di praticare l'eliski facendosi trasportare con l'elicottero oltre i 4000 metri.
Il dopo sci é ricco di alternative: si trovano infatti al centro del paese due piscine coperte, tre saune, bowling, piste da pattinaggio su ghiaccio, numerosi negozi e boutiques, più di 50 ristoranti, pizzerie, bar, cinema e discoteche.
Cervinia é rinomata per la sua vivace e lunga vita notturna.

IL BREITHORN OCCIDENTALE:
<< Ricordo, con gli occhi di bimbo, dal fondovalle le vette erbose e morbide parevano lontanissime e irraggiungibili.........ma più tardi, seguendo sentieri neanche tanto arditi, quei luoghi che la fantasia popolava soltanto di eroi diventarono familiari e meta frequente di tranquille passeggiate alla ricerca della serenità degli immensi spazi aperti.
Mitiche non potevano infatti che apparire quelle vette che avevano scritto la storia dell'Alpinismo e non poteva che essere riservato a pochi eletti il loro accesso; un pensiero diventava tuttavia sempre più insistente: non saranno forse quelle bianchissime vette, talvolta dalle forme morbide e arrotondate, come quelle verdissime cime che nell'immaginario di bimbo parevano irraggiungibili ? La mancanza di ossigeno, il mal di montagna, le tormente improvvise, i crepacci non sono però fantasia e l'insicurezza ed i timori frenavano l'animo che voleva osare; un po' fastidiosi suonavano i discorsi dei veterani, assai propensi a snobbare le cime che il desiderio spingeva a salire ....
Arriva finalmente il primo tentativo: dopo una notte insonne trascorsa nella rumorosa camerata del rifugio, con lo stomaco in mano (non si sa se per la quota o per l'emozione) si inghiotte qualcosa vincendo il senso di nausea: il rifugio è un brulicare di persone indaffaratissime, nell'aria risuonano i rumori delle ferraglie dell'alpinista, pochi sorridono nel freddo dell'alba, qualcuno forse ride nervosamente, qualcuno fa lo spavaldo mentre altri vagano un po' sconvolti, con gli occhi arrossati, un po' disorganizzati.
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info: STAZIONE TERMINALE DELLA FUNIVIA DI CERVINIA




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Breuil-Cervinia, situata nella vasta conca del Breuil, ai piedi del Cervino e delle Grandes Murailles, è amministrativamente una frazione di Valtournenche..
La località turistica ha conservato la doppia denominazione dal periodo fascista quando si aggiunse il nome italiano Cervinia a Breuil..
Cervinia è una delle stazioni sciistiche più note anche a livello internazionale.
Il turismo, sviluppatosi dopo la conquista del Cervino nel 1865, ha cominciato a sfruttare buoni impianti di risalita dal 1936.
In seguito verso gli anni Sessanta anche l'edilizia è cresciuta con la costruzione di grandi condomini, residence e alberghi..
Oggi il comprensorio sciistico che Cervinia ospita è uno dei più vasti delle Alpi ed è inoltre collegato con le piste di Valtournenche e di Zermatt in Svizzera..
A Cervinia gli 80 Km di piste sono serviti da sette funivie, due cabinovie, otto seggiovie e undici sciovie.
Inoltre è disponibile l'innevamento artificiale su 5 Km di piste..
Nei pressi delle sciovie Crétaz la zona è dotata di illuminazione consentendo così lo svolgimento di manifestazioni sciistiche notturne..

MTB C.A.I. - Itinerari
Itinerario dagli ampi panorami sulla media Valturnanche, anche il Cervino farà la sua apparizione.
Antey Saint Andrè (Ao) - Piazzale sulla destra poco dopo il bivio per La Magdeleine, al di là del torrente.
406 per Valtournenche-Cervinia fino a Antey Saint Andrè..
Si parte (wp01) seguendo la strada per La Magdaleine per svoltare dopo 220 m a sx seguendo le indicazioni per le fraz.
La strada risale la valle sulla sx orografica, passando vicino agli impianti sportivi e diventando sterrata al km 1, 60.
Proseguire in direzione Cervinia, evitando il tunnel costeggiandolo sulla dx, dapprima su una strada di servizio quindi su sentiero che termina alla fine del tunnel.
Proseguendo sulla statale in breve si raggiunge Buisson da cui parte la funivia per Chamois (wp04).
La risalita in funivia ci permette di raggiungere l’abitato di Chamois caratterizzato per non essere raggiungibile con le auto e quindi con totale assenza di asfalto.
Dal piazzale antistante la stazione di arrivo della funivia (wp05), attraversiamo il paese seguendo la stada sulla destra della fontana, raggiungendo dopo una breve discesa il ponte sul torrente Chamois (wp06) dove svoltiamo sulla dx e proseguiamo sulla strada pianeggiante tralasciando ogni deviazione o bivio (wp07-08).

Cervino a Valtournenche (Ao) - www.inalto.com, alpinismo :::
Introduzione Il Cervino, magnifica montagna unica come aspetto, si eleva isolata e ardita a dominare la Valtournanche da un lato e la Valle di Zermatt dall'altro.
Non mi dilungherò a descrivere ulteriormente le sua bellezze: sono già state scritte migliaia di pagine su questo argomento.
Nonostante la presenza di molte corde fisse non è da considerare una salita elementare o agevole alla stregua delle ferrate.
Avvicinamento All'uscita del casello autostradale di Châtillon attraversare il paese ed imboccare la strada della Valtournenche.
Si risale l'ntera vallata sino a Breuil-Cervinia: poco prima dell'abitato si incontra una lunga galleria paravalanghe, alla sua uscita si gira a sinistra e si imbocca la strada che porta verso il campo di golf; si prosegue attraversando il centro sino a raggiungere un ampio parcheggio nei pressi dell'Hotel Europa..
Descrizione 1° giorno Salire seguendo il sentiero al Rifugio Duca degli Abruzzi e da qui raggiungere la Capanna Carrel a 3835 m di quota.
2° giorno Dalla Capanna percorrere la crestina orizzontale, dove era anche situata la vecchia Capanna Luigi Amedeo (ora in esposizione nella piazzetta di Valtournenche) e salire una successione di ripidi gradini utilizzando anche una corda fissa (corda della sveglia) che obliqua verso destra consentendo di superare placche lisce con un piccolo strapiombo centrale.

Benefits



Brevi notizie itinerari MTB
Itinerario: da Lillaz imboccare la strada asfaltata che sale verso l'Urtier (è imboscata in mezzo a due condomini, sulla sinistra, appena prima dei grandi parcheggi che chiudono la strada).
Si oltrepassa una cappella con fontana nelle vicinanze e si continua a salire senza grossi cambi di pendenza.
Fiancheggiare una cascata sfruttando una serie di tornanti ed inoltrarsi nei pianori terminali dell'Urtier.
Quasi alla fine dell'interpoderale (che prosegue fino ai piedi della Finestra di Champorcher) si incontrerà un ponte, nei pressi del quale si trova l'evidente salita che porta al Lago Ponton (fin qui tutto sui pedali).
Appena prima della discesina al lago si trova il sentiero che porta al lago Pontonnet (bici a spalla-spinta) e, una volta raggiunto questo piccolo lago, si può progredire sulle tracce del sentiero verso l'evidente colle omonimo (m.
Proprio duecento metri in linea d'aria separano la depressione del colle Fenis, testata della Clavalitè.
Dal Pontonnet si nota evidentissimo proprio sotto le pendici del Mont Delà il sentiero quasi interamente pedalabile che porta nel vallone del Miserin.

STAZIONE TERMINALE DELLA FUNIVIA DI CERVINIA:

pullman
Oltre al servizio autobus diretto aeroporto di Caselle-Chatillon e viceversa non esiste un collegamento diretto dall'aeroporto di Caselle a Valtournenche/Breuil Cervinia.
Bisogna usufruire di un autobus, attivo dalle prime ore del mattino fino a tarda sera, che collega l'aeroporto con il centro di Torino e viceversa (circa 16 km); per poter consultare gli orari visiti il sito web www.sadem.it .
Dal centro di Torino si possono scegliere le seguenti opzioni:.
In seguito a Chatillon prendere il bus che copre la tratta fino a Valtournenche/Breuil Cervinia www.savda.it .
Inoltre il Consorzio Turistico del Cervino organizza un servizio transfer diretto da e per l'aeroporto di Torino Caselle per i clienti che soggiorneranno presso una struttura ricettiva di Breuil Cervinia e Valtournenche con le seguenti modalità:.
- servizio "door to door" direttamente dalla struttura ricettiva all'aeroporto di Torino Caselle e viceversa;.
- le prenotazioni dovranno essere effettuate esclusivamente tramite gli alberghi che ospiteranno i fruitori del servizio ed in caso di pagamento in contanti essi dovranno anticipare il costo del biglietto..
- Per gli ospiti delle strutture non consorziate il pagamento sarà accettato solo tramite carta di credito; .

Elenco completo report Snowboard Adventures: resort montagna powder fuoripista
Gia' dalle prime curve l'esposizione a Nord conferma lo stato perfetto della neve .
Buona pendenza ed un sacco di spazio, ci si sente piccoli piccoli .
All'uscita troviamo il solito valangone di scarico ma quest'anno e' impressionante! .
Anche se hanno un che di bello, i due blocchi visibili ai lati sono grossi quanto un camper...
Prendiamo la strada del Miage verso la Zerotta .
Questa volta si opta per la direzione ARP Vieille .
Il traverso alto non e' ancora aperto, si punta all'imbocco della variante minore .
Grazie al panorama anche i pezzi meno pendenti offrono momenti di emozione intensa .
Sulla destra e' visibile il canale finale della discesa precedente (ed alcuni sciatori), questo versante offre indubbiament eneve migliore .
Un traverso, una risalita nel boschetto a piedi e l'ultima parete ci si presenta .
L'ultima immagine della giornata ci lascia soddisfatti.
Giornata stupenda senza vento, visibilita' ottima con qualche addensamento lungo la discesa Quattro discese del Toula da Punta Helbronner (3470mt) al Pavillon (2130mt) .
Cinque macchine in tutto il piazzale della Palud..
Arrivo a Pta helbronner, check ARVA di rito e via..

UOEI Ripa di Versilia - Home Page
Il Breithorn Occidentale con i suoi 4165 m, e la cima nevosa, è il punto culminante della catena del Breithorn.
E’ uno dei "quattromila" di più facile accesso delle Alpi che oltre alla frequentata via normale offre ascensioni molto interessanti ed è la prima delle creste di confine tra Italia e Svizzera.
Per noi escursionisti il versante sud-sud-ovest, la via normale, offre un itinerario che si svolge sul grande ghiacciaio di Verra che solo negli anni di siccità e a tarda stagione lascia affiorare piccoli cordoni rocciosi.
Normalmente esiste una traccia, dalla Testa Grigia e dal Piccolo Cervino, che si unisce sul Plateau del Breithorn raggiungibile con facilità anche Plateau Rosa e quindi dal rifugio Teodulo.
Abbiamo raggiunto Cervinia in pullman e da lì, in funivia, Plan Maison.
La bellezza dei luoghi, ricchi d’attrattive turistiche oltre che escursionistiche, nonché la possibilità di sciare sulle piste del versante svizzero, hanno suggerito l’idea di estendere la partecipazione anche ai turisti e sciatori.
Iniziativa che ha visto la partecipazione di 23 escursionisti (11 della Sezione di Pietrasanta), 3 sciatori e 17 turisti.

www.roby4061.it - Montagna & Meterologia
La conca di Breuil-Cervinia…non ci sono parole per descrivere gli orrori che devastano i pascoli ai piedi di sua maestà Il Cervino.
La cosa che più si desidera è allontanarsi il prima possibile dagli orrendi palazzoni di cemento che sfregiano la valle.
Saremo già travolti dai primi sciatori estivi, anche perché il caldo di quest’estate 2003 sta facendo scempio della poca neve caduta in inverno e anche dei ghiacciai, ormai scoperti fin oltre i 3200 m di quota.
Di qui, si sale sulla funivia più grossa che ho mai visto: una cabina è in grado di portare 140 persone, è grande quasi quanto la mia tavernetta!!! Eccoci al Plateau Rosà, gli ski-lift sono già in funzione, la varietà di sciatori estivi è già di per se una cosa divertente da osservare….poi ci si ricorda perché si è qui, e cominciano i preparativi.
E’ meglio farli con calma e partire con ancora più calma, per evitare di farsi scoppiare testa e polmoni.
Siamo a 3500 m di quota, lo sbalzo dalla pianura in poche ore può creare qualche problema… .
Risaliamo quindi le piste che scendono dal Piccolo Cervino, voltandosi ogni tanto indietro a guardare quello grande, La Gran Becca, in tutta la sua magnificenza.

ViaMichelin Magazine
Turismo e Gastronomia Zermatt, una stazione invernale particolare .
Situata in un paesaggio eccezionale nella Svizzera sudoccidentale, questa ex capitale dell'alpinismo è accessibile solo con un trenino di montagna...
Un paradiso per i contemplativi, come per gli sportivi.
Tresmontant / ViaMichelin Il Cervino, una delle più belle montagne del mondo, domina la valle di Zermatt.
Zermatt è la prova tangibile che il sogno è a portata di mano e che non è necessario andare in capo al mondo per trovare paesaggi sublimi...
Chiusa al traffico, questa stazione elegante e cosmopolita, situata a 1620 m di altitudine, è costituita da chalet e alberghi che hanno saputo abbinare il lusso a una certa semplicità montanara.
Si viene qui per rigenerarsi, e ognuno ci trova il proprio tornaconto, dal milionario amante di Spa allo sciatore innamorato di montagna preservata (e per il quale esiste, contrariamente ai preconcetti, qualche albergo a buon mercato)..
Nell'Ottocento era un modesto villaggio di montagna, costituito da case arse dal sole e da rimesse di legna accatastata.
I montanari cacciatori di camosci si convertirono allora in guide, per aprire la strada a questi appassionati dell'altitudine.

MATRIMONIO IN BIANCO - Ti piace sciare ? - Sci Club Savigliano - Per chi ama sciare in Piemonte e Valle d\'Aosta
E’ quello, sci ai piedi, tra Courmayeur e Chamonix via Monte Bianco.
La discesa della Vallée Blanche è una classica del fuoripista per sciatori e snowboarder di livello medio-alto.
Al fondo di una splendida conca sovrastata dal maestoso scenario della catena del Monte bianco, sorge Courmayeur (1.224 metri), forse la più famosa e certamente la più antica stazione alpina italiana..
Per la straordinaria bellezza del paesaggio, l’eleganza delle costruzioni e la lunga tradizione di ospitalità, Courmayeur ha meritato il titolo di “Perla delle Alpi”.
Nata turisticamente alla fine del XVII secolo come località termale per la bontà delle sue acque minerali e meta dell’alpinismo mondiale, Courmayeur è divenuta oggi uno dei più importanti centri sciistici al mondo.
Regno degli sport invernali da oltre mezzo secolo, offre agli amanti dello sci e della montagna l’opportunità impagabile di sciare direttamente sulle pendici del Monte Bianco..
Pochi massicci al mondo hanno una scenografia naturale così imponente: quattordici cime al di sopra dei 4.000 metri di altezza incorniciano una delle discese di sci fuoripista più spettacolari dell’arco alpino: la Vallée Blanche..